San Marino. IL PUNTO POLITICO … di Marco Severini

credit by depositphotos

Inizia questa nuova rubrica in vista delle prossime elezioni politiche di San Mario.

In questo momento con le definizioni quasi ultimate delle varie alleanze e coalizioni si parla quasi esclusivamente di candidature; queste dominano il dibattito politico in questi giorni.

Il panorama politico si è stabilizzato con l’entrata (finalmente dopo un tira e molla durato giorni) del movimento Elego di Paride Andreoli in Alleanza Riformista di Berti, Fabbri, Mancini e co., suscitando curiosità per il nuovo simbolo a tre loghi, richiesto tenacemente da Andreoli come forte attestazione di identità politica.

La presunta seconda coalizione del paese, comprendente Libera, il Partito Socialista e il Partito dei Socialisti e Democratici, si prepara per la prossima tornata elettorale, con un comunicato chiaro da parte di Libera che conferma l’alleanza politico-programmatica ma esorta a evitare dichiarazioni discordanti sulla strategia politica.

Nel campo della Democrazia Cristiana, sebbene ci siano poche indiscrezioni, si parla di 55 candidati, di cui 5 provenienti dal settore giovanile. Da notare, tra gli altri, la candidatura di Marino Albani, presidente della Sums e noto commercialista, celebre (scherzo) anche per aver presieduto il Premio Chef di GiornaleSM.

Ci sono voci che circolano e riguardano possibili candidature, come quella dell’avvocato Silva Cecchetti nel PSD, di un importante e conosciuto medico in Libera, il ritorno di Antonella Mularoni e la candidatura di Augusto Michelotti in Repubblica Futura. Rumors anche sull’avvocato di Simone Celli, Enrico Carattoni (ex Adesso.SM) come possibile candidato sempre in Repubblica Futura. Monica Bizzocchi, commercialista, è invece oggetto di rumors per un’eventuale candidatura in Motus.

Sul Movimento Rete si susseguono voci su possibili defezioni di aderenti e mancate candidature di leader ed ex consiglieri, ma tutto resta al livello delle chiacchiere, seppur pressanti, come quelle che vedono i consiglieri Spagni Reffi e Rondelli non candidarsi.

Invece tra le possibili candidature si fa il nome di Giacomo Volpinari, ex membro del Condir e esponente dell’Istituto Musicale sammarinese, precedentemente legato a Rete e ora vicino ad Alleanza Riformista. Tramontata da tempo sempre in AR la possibile candidatura dell’ex leader politico Giovanni Lonfernini, che pare preferisca interessarsi di altro, visto in più di una occasione ai primi incontri pubblici di AR.

La rubrica proseguirà nei prossimi giorni, offrendo ulteriori dettagli sullo scenario politico attuale e sulle candidature in vista delle elezioni politiche di giugno 2024.

Continuate a seguirci per aggiornamenti tempestivi e approfondimenti sulle prossime mosse dei partiti e dei candidati.

A presto

/ms