San Marino. Il Punto Politico … di Marco Severini (agg.23.04.2024). La direzione di LIBERA vota per la coalizione con il PSD (e con il PS)

credit by depositphotos

In queste giornate importantissime dal punto di vista politico, si stanno delineando i destini delle liste, coalizioni e candidati in gara.

Un punto dirimente che emerge per il futuro politico delle varie liste e partiti è stata la riunione della Direzione di Libera, avvenuta ieri sera e che è finita questa notte. La decisione, presa per acclamazione, è di proseguire la collaborazione con il PSD in coalizione, in aggiunta al già esistente legame con il PS che è presente in lista insieme a Libera.

La decisione di collaborare con il PSD è stata apparentemente difficile, con segnali di dissenso all’interno di Libera, come evidenziato dalle recenti dichiarazioni di Iro Belluzzi, che sembra abbia minacciato di lasciare il partito in favore di Repubblica Futura nel caso in cui fosse stata approvata l’alleanza con il PSD. La sua delusione è comprensibile, dato che lo stesso Belluzzi ha lasciato il PSD recentemente ed ora se lo trova come alleato. Resta da vedere se Belluzzi manterrà le sue dichiarazioni e se seguirà effettivamente il percorso verso il partito di Nicola Renzi e di Mario Venturini. Ma dopo la votazione non è il solo deluso e che sembra abbia sbottato questa notte e lasciato la sede di Libera dopo il voto, ed uno di questi dicono essere Luca Boschi, che pare sia apertamente in contrasto con questa decisione. Sentito telefonicamente Iro Belluzzi questa mattina, lo stesso afferma di non aver mai detto di voler lasciare il partito Libera per andare in RF e che comunque non è sua volontà farlo, nonostante non approvi palesemente la votazione a favore della coalizione.

La base di Libera ha giocato un ruolo fondamentale nel definire la direzione del partito, esprimendo chiaramente la volontà di coalizzarsi con il PSD e mantenere un dialogo aperto con altre forze politiche rappresentative, tra queste in particolare la coalizione Dc/Ar.

Altra notizia politica degna di nota viene ancora dalla sinistra. Ieri, infatti, c’è stata la presentazione della lista di Demos, che punta a consolidare i voti dell’estrema sinistra ed anti Dc. E’ stato, infatti, ben sottolineato che sarà disposta ad avere un dialogo, ed eventualmente un’alleanza, con tutti tranne che con la Dc. Tra gli esponenti possiamo scorgere Carlo Boffa, coordinatore del partito, Grazia Zafferanipresidente di Demos, S.E. il Capitano Reggente Alessandro Rossi,  Vanessa Muratori e Davide Forcellini.

In casa Dc, invece, la novità è che la sua lista potrebbe non arrivare ai 60 candidati, segno di un vaglio importante rispetto alla mole di proposte e candidature arrivate in Via delle Scalette. Politicamente la Dc, in questa fase, dopo la presentazione della coalizione nei giorni scorsi è in fase di rifinitura ed è impegnata, come peraltro tutti i partiti/movimenti, alla scadenza prossima della consegna dei documenti per l’inizio della campagna elettorale.

La notizia più rilevante di questi giorni è stata indubbiamente la votazione favorevole, avvenuta questa notte, per la coalizione tra Libera/PS e il PSD. Questa decisione avrà sicuramente un impatto importante sull’attuale politica sammarinese, e sarà interessante osservare come si muoveranno le altre forze politiche di fronte a questa nuova configurazione.

Restiamo in attesa degli sviluppi politici, pronti a fornire aggiornamenti accurati ed imparziali. Rimarremo al vostro fianco per fornirvi aggiornamenti su ogni avvenimento che potrà avere, a nostro parere, un impatto sulle prossime elezioni politiche del 9 giugno 2024 a San Marino.

Buona giornata,

Marco Severini – direttore GiornaleSM