Un giovane sammarinese ha compiuto un gesto estremo nel pomeriggio di ieri, martedì 1° luglio, poche ore dopo essere stato dimesso dall’Ospedale di Stato. Il ragazzo era stato soccorso nella notte tra domenica e lunedì, in stato soporoso, durante una festa privata che si stava svolgendo in un’abitazione a Fiorentino.
Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale della Polizia Civile, l’intervento è avvenuto in seguito a una segnalazione per un malore. All’arrivo degli agenti, il giovane è stato trovato privo di sensi, circondato da una dozzina di coetanei, alcuni dei quali cittadini stranieri. L’ambiente è apparso subito sospetto: durante i controlli sono state rinvenute sostanze stupefacenti, successivamente poste sotto sequestro. Alcuni presenti sono risultati positivi ai test tossicologici effettuati sul posto o in seguito.
Il ragazzo è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale di Stato, dove è rimasto ricoverato per circa 36 ore. Dopo un primo miglioramento delle condizioni, i sanitari ne hanno disposto la dimissione nella mattina di ieri, martedì 1° luglio. Ma il sollievo è durato poco: nel corso del pomeriggio, il giovane si è tolto la vita, lasciando sgomenti familiari, amici e l’intera comunità sammarinese.
La tragedia ha posto molte domande nell’opinione pubblica, non solo per la giovane età della vittima ma anche per le circostanze in cui si è consumato il dramma. La Polizia Civile prosegue le indagini per chiarire tutti gli aspetti legati alla festa, con particolare attenzione alla presenza e al consumo di droghe, e per verificare eventuali responsabilità di terzi.
Nel rispetto della sensibilità del caso, e per tutelare la privacy della famiglia, non sono stati divulgati ulteriori dettagli sull’identità del giovane. Le autorità invitano a evitare speculazioni e a lasciare spazio al cordoglio.