Da osservatore non posso che esprimere una forte critica nei confronti del Segretario Gatti e del Movimento Rete per il loro comportamento poco coerente e conflittuale. Le divergenze emerse durante l’ultimo Consiglio Grande e Generale dimostrano quanto queste due parti siano lontane dal comprendere le reali necessità del nostro Paese. In un momento storico in cui San Marino ha bisogno di soluzioni concrete e di azioni efficaci, taluni battibecchi li trovo infantili e autoreferenziali. Così mentre le famiglie sammarinesi lottano ogni giorno per far fronte alle difficoltà economiche e sociali causate da un governo poco lungimirante, questi politici sembrano interessati solo alla loro carriera politica personale. Il Movimento Rete accusa – mi pare di capire – la Segreteria alle Finanze di non avere prodotto nulla negli ultimi anni, mentre Gatti risponde dicendo che Rete non vuole tagliare la spesa corrente nelle proprie Segreterie. Perché allora non staccare la spina e voltare pagina? Come qualcun altro ha già detto, provando a rispondere a questa domanda, è probabile che il “poltronismo” sia l’unica cosa che conta per alcuni personaggi. La paura di non essere rieletti sembra essere più forte dell’impegno nei confronti della cittadinaza. E questa è una situazione che non possiamo più permetterci. In fondo il fallimento totale del governo nell’affrontare la crisi economica è stato certificato non certo da me, ma dal rinnovo al 6,5% del debito estero. Questa percentuale rappresenta un enorme carico finanziario per il Titano che sarà costretto a pagare oltre 90 milioni di interessi fino alla scadenza del debito. Considerando anche le commissioni di 2 milioni al mese, ci troviamo di fronte ad una situazione di circolo del debito permanente che rischia di mettere in ginocchio l’intera economia negli anni a venire. Anche e soprattutto perché non si vede lo straccio di una riforma o di una infrastruttura degna di questo nome. E’ allora evidente che il governo sta dimostrando di non essere in grado di trovare soluzioni concrete ed efficaci. Tanto più che ancora una volta al tavolo dei grandi sono invitati solo Dc e Rete, mentre i bambini devono stare zitti e fare poco rumore, ogni riferimento a Motus, Alleanza Riformista e Psd è puramente voluto. Ma in fondo il ruolo delle stampelle è proprio questo.
Tancredi Falconeri