“Il signor Gian Luca Bruscoli sta evidentemente, e per ragioni comprensibili, vivendo un momento di particolare disagio. Non ritengo utile continuare in un botta e risposta con lui”.
Antonella Mularoni, Segretario di Stato al Territorio chiude il botta e risposta, che oramai è arrivato alla quarta lettera che la vede in opposizione proprio a quel GianLuca Bruscoli coinvolto nell’inchiesta su Finproject.
Bruscoli infatti sottolineava come nel 2011 vi fosse stato un incontro, organizzato sia dalla stessa Mularoni che dall’ex segretario Podeschi, che verteva su BCS, la banca che poi è stata prima commissariata eppoi liquidata e dove lo stesso Bruscoli aveva delle partecipazioni rilevanti. La Mularoni ha sempre smentito ma anzi ricordava nel marzo 2012 di aver proposto, al Congresso di Stato, proprio l’incarico diplomatico in Libia perché si era opposto di bloccare il sequestro delle cassette di sicurezza, da parte della magistratura, alla FinProject opponendo il passaporto diplomatico sammarinese motivando che all’interno vi fossero segreti dello Stato libico.
“I rapporti del signor Bruscoli – conclude il Segretario Mularoni – coi suoi soci o ex soci in attività economiche e finanziarie sono problemi di cui non mi sono mai occupata, dovendo gli stessi semmai essere attenzioni da precisi organi e istituzioni dello Stato. Ribadisco quanto già precisato e per il resto lascio il signor Bruscoli continuare nelle sue fantasiose ricostruzioni”.
