Il Tempietto dicono non essere fuori legge.
Da ambienti vicini all’esecutivo hanno fatto sapere, dopo nostra richiesta di chiarimenti, che la costruzione non lo è per un semplice motivo: la base che sostiene la struttura (componibile, in legno) è un basamento di pietra tipica del nostro Territorio, squadrata per l’occasione e appoggiata al terreno.
“Sarebbe diverso se il basamento fosse stato allestito per l’occasione in cemento.In questo caso si tratterebbe di una vera e propria costruzione, una sorta di fondamenta per il Tempietto”. Quindi, secondo i promotori, nessuna necessità di richiesta specifica all’Ufficio Tecnico.
Insomma tutto ok anche per la patrimoniale che per le costruzioni precarie (il Tempietto lo è?) non sussisterebbe.
Comunque sia resta il dubbio.
Se c’è sbancamento è costruzione, se la pietra d’appoggio è di dimensioni particolari pure, altri tecnici sostengono.
Insomma servirebbe che l’Ispettorato di Controllo (sede Piagge) esprimesse un parere per stroncare ogni perplessità.
La Tribuna