Di oggi l’intervento, non smentito, dell’ex Segretario di Stato Iro Belluzzi in Consiglio Grande Generale ove lo stesso ha parlato di un interesse del nostro governo a farsi finanziare con i petrodollari della finanza islamica.
Ecco che cosa ha detto nel suo intervento Belluzzi: ”Per ricapitalizzare il sistema bancario saranno necessari 5-600 milioni di euro. Ieri a latere della commissione Finanze il segretario Celli riferiva a dei consiglieri della maggioranza che sarebbero pronti già i finanziamenti per andare a ripianare la ricapitalizzazione del settore e che si stava trattando la percentuale di interessi. Su questo che sta avvenendo e che avverrà probabilmente, e prima che la Repubblica di San Marino abdichi a qualche fondo, a qualche finanziatore esterno, faremo un ordine del giorno e comunque richiederemo una votazione di una maggioranza qualificata del Consiglio Grande e Generale. Prima che San Marino abdichi la sua indipendenza a favore di creditore estero. Non può essere possibile che una coalizione che ha preso solo il 30% al primo turno possa votare una cosa del genere. Non si può a colpi di maggioranza determinare lo sventurato futuro di questo paese. (…) Questo hub finanziario con chi lo volete fare? (…) Vogliamo portare all’interno del paese un hub di finanza islamica con tutto quello che succede nel mondo? (…) Questi interventi che volete fare devono essere concertati. Noi abbiamo sempre cercato un dialogo con la vicina Italia e con l’Europa dato che intorno alla Repubblica non vi è il mare. Abbiamo invece la possibilità di costruire l’aeroporto e ora capisco la battuta, caro Segretario Michelotti, che aveva fatto tempo fa in riferimento alla sua realizzazione. Ora il quadro comincia ad essere chiaro.”
Dichiarazioni rese oggi dall’ex segretario di Stato al lavoro che come detto non sono state smentite. E proprio da queste mancate smentite che ci arrivano delle indiscrezioni.
Sembra che quanto detto da Belluzzi sia corretto e che la finanza islamica sia quella dei petrodollari del FONDO SOVRANO DEL QATAR, già presenti in Italia ma che hanno base in Inghilterra, e precisamente a Londra.
Proprio su questo fondo su wikipedia leggiamo: ‘‘Al 2015 il fondo Qatar Investment Authority (Qia) del Qatar possiede in Italia l’area del Progetto Porta Nuova a Milano, il Four Seasons di Firenze, il Gallia di Milano e gli hotel della Costa Smeralda rilevati dalla Colony Capital di Tom Barrack nel 2012. In riguardo a quest’ultima la Procura di Tempio Pausanias apre un’inchiesta: secondo la transazione sarebbe passata attraverso società localizzate fittiziamente in Lussemburgo, dando origine a una maxi evasione fiscale da 600 milioni di euro.”
Ci domandiamo inoltre se quella foto che Giornalesm.com aveva pubblicato questa estate dove veniva ripreso Grais a cena con degli arabi e con degli esponenti della Pragmata c’entri qualcosa. D’altronde sin da subito l’africano Grais era stato indicato come Presidente di BCSM anche per i suoi contatti con la finanza islamica.
La realizzazione dell’aeroporto internazionale, poi, sarebbe una delle tante opere che vorrebbe costruire il Fondo Sovrano sul territorio sammarinese e magari gestirlo. Se questo dovesse accadere, dopo 1716 anni San Marino probabilmente perderebbe definitivamente la sua indipendenza.