San Marino, da un po’ di tempo a questa parte, si è posta come capofila della ‘macro regione’ ideale del Montefeltro nei settori della storia, della cultura e dello sviluppo economico.
Lo scorso ottobre, infatti, sul Titano si era svolto un importante convegno dal titolo “L’incanto del Montefeltro”, al quale parteciparono non solo le istituzioni culturali ed economiche del Titano e quelle del circondario, ma anche esperti del settore, consolidando il progetto.
L’incanto del Montefeltro, voluto e promosso in prima persona dall’ex segretario di Stato alla Cultura Giuseppe Maria Morganti nella passata legislatura, ancora oggi tra le file della maggioranza, è un progetto che sarà portato avanti anche dall’attuale governo. Il progetto, un circuito capace di legare arte e cultura, paesaggio e territorio, realtà urbane e tradizioni storiche, gastronomie e antiche fiere, sta decollando con L’Incanto del Montefeltro, voluto da 31 enti territoriali che da Rimini a Urbino, risalendo il fiume Marecchia e fino alla valle del Metauro, tocca una realtà geografica dotata di bellezza struggente e diffusa.
La Repubblica di San Marino ha quindi assunto il ruolo di capofila del progetto dedicato al Montefeltro, enclave territoriale e culturale, distribuito in più province e due regioni; dopo oltre un anno di attività e di relazione, il dialogo fra le comunità ha aperto la strada a L’incanto del Montefeltro iniziativa che viaggia su percorsi paralleli e comuni al fine di esaltare e far conoscere al grande pubblico la percepibile suggestione di questa terra: dal paesaggio nelle sue gamme e variabili collinari, montane e vallive, alla capillare presenza di borghi e paesi e rocche ad occupare le alture più belle, ai sedimenti della storia e delle vicende che qui hanno suggellato la lunga schermaglia per il potere di Sigismondo Malatesta e Federico da Montefeltro.
Tre comuni del Montefeltro, Sestino (Arezzo), Pennabilli (Rimini), Frontino (Pesaro-Urbino) hanno preso la palla al balzo e in questi giorni stanno partecipando alla più importante fiera internazionale in Finlandia sul turismo del Nord Europa e dei paesi baltici. Purtroppo San Marino non fa parte di questo team, perdendo così una importante occasione per mettersi in mostra e valorizzare il proprio territorio in un contesto internazionale molto vivace e intraprendente.
“Il turismo – dichiara il sindaco di Sestino Marco Renzi – è la carta da giocare per portare a Sestino una più forte economia e per valorizzare il nostro ambiente e il lavoro dei nostri operatori, che producono eccellenze territoriali e anche a livello nazionale”.
È una premessa chiara alla prima iniziativa internazionale cui partecipa Sestino. Ma è anche la convinzione che soltanto con un ampio partenariato le piccole comunità appenniniche possono sbarcare nel mercato internazionale. Così, su proposta del comune di Pennabilli, si è formato un team intercomunale – Pennabilli, Sestino, Frontino – che non ha perso l’occasione per portare in Finlandia, dove in questo periodo ad Helsinki si svolge la fiera internazionale Matka – una attiva presenza di queste terre di confine. Coordina l’assessore di Pennabilli, Virta Virpi Anneli, di origini finlandesi, e che pertanto ha notevoli capacità di relazioni, anche come assessore al turismo del comune pennese.
Sestino porta, tra l’altro, un documentario sulla sua variegata realtà. Il programma è calibrato per una qualificata immagine, giacché la “location” è straordinaria. Il Matka, infatti, è la Fiera Turistica del Nord Europa e dei paesi baltici.
È la prima volta che partecipano i tre comuni, con un programma cofinanziato e che rientra nel quadro di un nuovo progetto di promozione territoriale, che, nato appunto dal dinamico comune di Pennabilli – è stato proposto agli altri comuni della Val Marecchia e a quelli delle regioni confinanti. Il progetto – che indubbiamente rientra nello spirito del nuovo dinamismo Montefeltro-Repubblica di San Marino – intende presentare il Montefeltro montano, i suoi comuni ed il principale asset naturalistico del territorio, che si incentra sulla straordinaria area geologico-naturalistica del parco interregionale Sasso di Simone-Simoncello-Carpegna e sulla omonima Riserva Naturale Toscana. Il progetto è stato elaborato attorno ad una idea forte di un unico comprensorio turistico interregionale (Toscana- Emilia Romagna- Marche).
Per questa ragione, i tre comuni e il Parco si presenteranno alla Fiera finlandese al motto di “Tre Regioni-UNA Vacanza”.
Durante i giorni della fiera, sono previste due serate a tema enogastronomiche e un incontro-cocktail tra le rappresentanze dei comuni e l’ambasciatore italiano a Helsinki. La Tribuna Sammarinese