San Marino. Il Titano sgancia una bomba. Canti, Usc: ”A Settembre l’aeroporto di Rimini chiude”

massimo cantiUna ‘bomba’ dal Titano. A sganciare la clamorosa indiscrezione sul futuro dell’aeroporto è il presidente dell’Unione sammarinese commercianti. «Secondo indiscrezioni da settembre chiuderà definitivamente l’aeroporto di Rimini su volontà del governo italiano – si legge in una nota di Massimo Canti – Per cui sin da ora ci rendiamo disponibili a un confronto per scongiurare tale chiusura e rendere attuabile il progetto in corso con i tour operator per attirare nuovi flussi turistici come già evidenziato». Un fulmine a ciel sereno sulla ritrovata operatività del ‘Fellini’. «Stiamo programmando la stagione 2016/2018 – replica sorpreso Riccardo Fabbri, responsabile delle relazioni territoriali di Airiminum – Non abbiamo tempo per il talk show». La compagnia del presidente Fincato non aggiunge altro, ma trapela una certa irritazione per queste indiscrezioni.
PAROLE che Massimo Canti non smentisce. «Si tratta come detto di indiscrezioni non confermate – precisa il presidente dei commercianti sammarinesi – Per questo vanno prese con le molle. Ma quello che abbiamo raccolto è questo: secondo il piano del governo Renzi, alcuni aeroporti a settembre verranno chiusi. Tra questi ci sarebbe anche quello di Rimini, per favorire il ‘Marconi’ di Bologna. Tra un mese comunque torneremo sull’argomento. Intanto abbiamo riportato le indiscrezioni perchè a San Marino si alzi il livello di guardia su questa vicenda. Troppo a lungo qui sul Titano non si sono mossi sull’aeroporto».
La sorpresa per questa indiscrezione resta comunque. Soprattutto perchè Airiminum ha vinto un bando per la gestione trentennale dell’aeroporto ‘Fellini’. E non si riesce a capire come un governo possa intromettersi nella gestione di un’azienda privata e decidere di chiudere un’infrastruttura strategica per il territorio riminese e anche sammarinese.

Filippo Graziosi, il Resto del Carlino