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  • San Marino. Il Titano snobba i riminesi e va a nozze con Riccione. Accordo tra il sindaco Tosi e il segretario Lonfernini

    San Marino flirta con Riccione con l’obiettivo di dare la caccia a ai turisti e ospitare eventi internazionali condivisi. Mentre la Perla verde già assapora il palcoscenico mondiali che può regalare un accordo con l’antica Repubblica. Una partnership istituzionale e promozionale che ieri ha visto la firma di un vero e proprio accordo di programma. Se dovessimo usare le categorie della commedia all’italiana, San Marino fa coppia con Riccione mentre Rimini regge il moccolo.

    Ad emergere, infatti, è l’inaspettato accordo che vede la Repubblica stringere una collaborazione non con il capoluogo di provincia e il Comune che dà il nome alla riviera, bensì con Riccione.

    E non si tratta di semplici schermaglie politiche. Dalle parole, Teodoro Lonfernini, segretario di Stato sul Titano, e Renata Tosi, sindaco di Riccione, passeranno a breve ai fatti.

    «Un primo passo lo vedremo in occasione delle olimpiadi aziendali che si terranno nella Perla verde e vedranno la presenza di 6-7mila atleti – spiega la Tosi -. In quell’occasione ci sarà anche San Marino e potremo avviare sinergie concrete portando migliaia di ospiti a visitare il Titano.

    E’ un primo passo per sfruttare al meglio eccellenze che abbiamo dal mare al monte». Intanto San Marino guarda ai milioni di presenze turistiche della costa. «Guarderemo con attenzione la promozione turistica e i contatti con i tour operator», premette Lonfernini, ma non sarà l’unico ambito della collaborazione. «Tra i tanti temi da affrontare c’è anche l’aeroporto, un problema da rivolvere il prima possibile. Lavoreremo assieme per fare sistema in vista del suo rilancio, ma se questo non fosse possibile allora ci attrezzeremo diversamente».

    Resta il dilemma: perché Riccione e non Rimini. «Abbiamo accolto l’iniziativa di Riccione per iniziare un percorso subito. Con questo, San Marino, rimane comunque aperta a tutta la riviera, del resto già collaboriamo per la Motogp e altre iniziative, anche con la Regione. Ma oggi siamo qui con Riccione, un vanto della riviera adriatica. E’ un inizio, tra tre anni potremo misurare la ricaduta della collaborazione». Il Resto del Carlino