“Entro qualche settimana San Marino uscirà dalla Black List imposta dal Governo italiano. Il Vice-Ministro agli Esteri Marta Dassù mi ha confermato che, dopo mesi di attesa, finalmente, la Repubblica del Titano non sarà più condizionata da veti di natura economica nei rapporti con l’Italia”. Così ha detto Andrea Pasini, Coordinatore dell’UDC per la Romagna, dopo un incontro avvenuto ieri mattina al Senato della Repubblica. Andrea Pasini, oltre ad occuparsi dei problemi del territorio di Romagna, ha la delega dal Presidente Pier Ferdinando Casini di tenere rapporti con la Repubblica di San Marino ed in particolare con la Segreteria del Partito Democratico Cristiano Sammarinese.
“Il Vice-Ministro degli Esteri mi ha confermato che seguirà giorno per giorno l’ultimissimo iter che prevede la ratifica del Decreto che tanto interessa alle imprese e ai lavoratori di San Marino. Marta Dassù ha parlato di un “ingorgo di pratiche da deliberare”.
La decisione politica è già stata presa, solo la burocrazia sta ancora bloccando questa pratica. Dunque, è questo l’unica ragione per la quale l’Italia non ha ancora licenziato il provvedimento di uscita dalla Black List”.