Imprenditori Uniti Sammarinesi (I.U.S.) si è presentato in pompa magna nel salone del Centro Congressi Kursaal stracolmo di imprenditori. Gli argomenti esposti dai relatori sono molto importanti ed attuali, per cui hanno riscaldato la riunione che è diventata una vigorosa protesta nei confronti della gestione approssimativa e autoritaria del governo.
La Smac fiscale è stata criticatissima in quanto gli imprenditori sostengono che ci sono ben altri modi per battere l’evasione, obiettivo da conseguire assolutamente, concordando soluzioni tecnologiche innovative e non invasive.
Sulla PA sono state evidenziate carenze organizzative e clientelismo, nonché la spesa eccessiva per le retribuzioni individuata in 90 milioni all’anno, mentre in realtà sono 170 milioni all’anno, per l’intera PA.
Sulla futura Imposta Generale sui Consumi le argomentazioni sono state stringenti ma il problema è complesso e merita un confronto approfondito e puntuale oltre alla necessaria informazione che non c’è.
Gli imprenditori hanno chiesto a gran voce la semplificazione delle norme e degli adempimenti accusando altresì il governo di seguire una linea per far cassa invece di fare sviluppo, portando il Paese al declino. Hanno sostenuto che è ingiusto fare condizioni di grande favore a nuovi imprenditori proprio nei settori esistenti, creando in tal modo concorrenza sleale e nuovi danni. Infine, gli umori della Assemblea Pubblica hanno espresso la volontà di passare all’azione rivendicando un ruolo positivo per l’impresa e una maggiore presenza degli imprenditori nella vita pubblica.
Qualcosa si sta muovendo.
Emilio Della Balda
