Ieri una impiegata dell’ufficio di collocamento trova una busta di carta con all’interno 500 euro e li restituisce al proprietario, un avvocato di 36 anni che scendendo dall’auto, inavvertitamente, perdeva la busta con il suo prezioso contenuto.
Di li a poco avrebbe dovuto consegnare questi soldi in un ufficio pubblico per una pratica.
L’avvocato sammarinese è sceso dall’auto e in una delle tasche del giubbotto aveva la busta con il denaro che doveva depositare. Ma mentre usciva dall’auto la busta è scivolata ed è caduta in terra e questo proprio nel giorno del suo compleanno. L’uomo non si è accorto di nulla e si è allontanato per entrare in uno dei tanti uffici. A bordo di un’auto che cercava un parcheggio c’era una giovane donna, dipendente dell’ufficio di collocamento. La donna, dall’interno della sua auto, ha visto la busta cadere ma non ha fatto in tempo a chiamare l’uomo che se n’è andato quasi di corsa. Si è quindi precipitata a raccogliere la busta che non era chiusa, quindi ha immediatamente visto quale era il contenuto. Ha così iniziato la sua personale ricerca all’interno dei vari locali e uffici, cercando di descrivere al meglio l’uomo. Nel giro di poco tempo le sue ‘indagini’ hanno avuto esito positivo e l’avvocato è stato rintracciato. Comprensibile la sorpresa dell’uomo che non si era nemmeno accorto di avere perso la busta. Ancora San Marino riesce a dimostrare che, nonostante i gravissimi fatti di corruttivi e di malapolitica, la correttezza e l’onestà esiste ancora.