Si è conclusa l’altro giorno la riunione primaverile della Commissione Imprenditoria Giovanile e Femminile che ha vagliato alcuni i progetti presentati ascoltandoli direttamente dalla voce dei loro ideatori.
In totale si tratta di finanziamenti per 61.500 euro a fondo perduto e 300.000 euro come credito agevolato, oltre a sgravi contributivi ed esenzioni fiscali.
Questi i numeri di quanto riconosciuto, dalla Commissione ai progetti elaborati da chi ha meno di 35 anni e ritenuti innovativi e realizzabili.
Sono stati 12 quelli presentati e spaziano dal settore dell’oreficeria a quello della ristorazione, dal turismo alla stampa 3D. Anche 4 le ragazze per l’imprenditoria femminile. Durante i 2 giorni di lavori della Commissione, presieduta dal segretario di Stato all’industria Marco Arzilli e composta da esponenti della segreteria di stato, associazioni di categoria, istituti di credito, università e Camera di Commercio, sono stati chiamati gli stessi imprenditori in erba ad illustrare il progetto.
Le domande in precedenza erano state presentate alla Camera di Commercio e la scadenza era stata fissata al 30 marzo. La prossima riunione della Commissione si terrà in autunno.