San Marino. Imprenditoria giovanile, erogati 300 mila euro. Si va dall’oreficeria allo street food e ristorazione etnica, fino alla stampa in 3D per il commercio al dettaglio.

imprenditoria giovanileDall’oreficeria allo street food e ristorazione etnica, dalla stampa in 3D per il commercio al dettaglio, fino a progetti in ambito turistico: sono questi alcuni dei settori dei 12 progetti approvati dalla commissione per l’Imprenditoria giovanile, riunita nei giorni scorsi “per deliberare sulle agevolazioni da concedere a nuovi progetti di impresa secondo quanto previsto dalla legge a sostegno dell’imprenditoria giovanile e femminile”.

La Commissione è presieduta dal segretario di Stato per l’Industria Marco Arzilli e composta da rappresentanti di segreteria di Stato per il Lavoro, Camera di commercio, Università di San Marino, Anis, Osla, Unas, Usc, Usot e un rappresentante degli istituti di credito.

In dettaglio sono state concesse agevolazioni sotto varie forme, a fondo perduto per un totale di 61.500 euro, credito agevolato per un totale di 300 mila euro, esenzione parziale sui contributi previdenziali ed esenzioni fiscali parziali.

“La legge a sostegno dell’imprenditoria giovanile e femminile- commenta in una nota il segretario di Stato per l’Industria- offre ai giovani la possibilità di trasformare le loro idee in  imprese, dando fiducia anche nel realizzare le loro attese lavorative a San Marino.

I progetti innovativi presentati dimostrano la creatività e lo spirito di iniziativa dei giovani sammarinesi che in certe situazioni si trovano disoccupati e cercano un’opportunità per crearsi il proprio futuro”.

Infine, ricorda la nota della segreteria, tutti i giovani che hanno un’idea innovativa di impresa possono presentare le domande alla Camera di Commercio di San Marino entro il 30 settembre 2015. La Tribuna