Al via il Turismo vaccinale. Saranno cinque cittadini provenienti dalla Lettonia i primi turisti a ricevere oggi la somministrazione dello Sputnik sul Titano. «Si trovavano già in vacanza a San Marino – spiega l’Iss – ed hanno chiesto se fosse possibile aderire all’iniziativa, ricevendo il benestare, ma solo dopo aver compiuto tutti i necessari controlli di rito».
Soggiorni di sei notti
Una nuova pagina si aggiunge dunque alla ripartenza economica dell’Antica Repubblica, mentre da ieri sono partite le prenotazioni per chi fosse interessato a fare una vacanza senza precedenti nella storia. Sarà infatti possibile per gli stranieri, dai 18 agli 84 anni, purché non residenti in Italia, fissare un pacchetto hotel, più iniezione di Sputnik V. Chi prenoterà un soggiorno di almeno 6 notti (ovvero 3 più 3, a distanza di 21 giorni minimi e 28 al massimo) potrà prenotare anche il vaccino russo, 7 giorni prima dell’arrivo, acquistando le 2 dosi ad un costo pari a 50 euro.
Dall’Iss fanno tuttavia presente che sulle prenotazioni in corso «è difficile fornire dati esatti, visto che le richieste nelle strutture ricettive disponibili aumentano di minuto in minuto. Certo è – aggiungono – che nel tardo pomeriggio (di ieri ndr) i Paesi interessati risultavano essere Svizzera, Svezia, Francia, Irlanda, Gran Bretagna, Irlanda, Croazia, fino alla Cina, senza dimenticare Dubai e le Filippine». E dall’Istituto chiariscono che «in questa settimana proseguiranno le inoculazioni ad altri turisti che verranno effettuate il primo o secondo giorno rispetto all’arrivo, tenendo poi sotto osservazione i pazienti, prima del ritorno nel loro Paese d’origine». Un nuovo colpo di scena quindi, dopo una campagna epocale partita a rilento, ultima ruota del carro in Europa e poi celebrata da Bbc e Washington Post come «modello da seguire». Corriere Romagna