In occasione della Giornata Internazionale contro il Lavoro Minorile, che si celebra oggi, 12 giugno, la Repubblica di San Marino eleva la propria voce per affermare i principi inalienabili di giustizia sociale e dignità del lavoro. La partecipazione della delegazione sammarinese alla 113ª Sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro a Ginevra, guidata dal Segretario di Stato per il Lavoro, Alessandro Bevitori, rappresenta un tassello fondamentale in una visione più ampia: quella di un futuro in cui l’infanzia non sia mai barattata con lo sfruttamento.
Il contesto globale, pur evidenziando una riduzione del lavoro minorile negli ultimi anni, rivela una verità scomoda: milioni di bambini e adolescenti sono ancora privati della loro essenza, costretti a un’esistenza che nega loro il diritto fondamentale al gioco, all’apprendimento e alla crescita serena. Le stime congiunte dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) e dell’UNICEF dipingono un quadro che, se da un lato offre speranza per i progressi raggiunti, dall’altro impone una riflessione profonda sulla persistenza di questa piaga, con un numero ancora elevatissimo di minori impiegati in mansioni pericolose che compromettono irrimediabilmente il loro sviluppo fisico e psicologico.
San Marino, forte dell’adozione di politiche interne lungimiranti, quali l’istituzione di un gruppo di lavoro permanente contro ogni forma di discriminazione e violenza sui luoghi di lavoro, si pone come modello virtuoso.
Così il Segretario di Stato per il Lavoro, Alessandro Bevitori: “La nostra Repubblica non può e non vuole rimanere inerte di fronte a una realtà che priva i bambini della loro giovinezza e del diritto allo studio. Il lavoro minorile rappresenta una ferita aperta nel tessuto sociale ed economico globale. Per questo, il nostro impegno va oltre la mera condanna: ci dedichiamo attivamente a tessere reti di protezione sociale, a promuovere un’istruzione di qualità accessibile a tutti e a sostenere un mercato del lavoro che offra dignità e opportunità alle famiglie, convinti che ogni investimento nell’infanzia sia, in realtà, un investimento nel futuro della nostra collettività e dell’intera umanità.”
La Repubblica di San Marino, agendo in piena sintonia con le raccomandazioni delle principali organizzazioni internazionali, riafferma la necessità di un approccio multisettoriale che includa investimenti mirati nella protezione sociale, il rafforzamento dei sistemi di tutela dell’infanzia, l’accesso universale a un’istruzione di eccellenza e la promozione di un lavoro dignitoso per gli adulti. Solo attraverso un’azione sinergica e determinata sarà possibile dissolvere l’ombra del lavoro minorile.
Comunicato stampa – Segreteria di Stato per il Lavoro