San Marino in ripresa. Dopo i sacrifici uno scenario di nuove opportunità per l’intero sistema Paese. Il comunicato stampa del Congresso

Congresso di statoSan Marino in ripresa. Dopo i sacrifici uno scenario di nuove opportunità per l’intero sistema Paese

 

Il Congresso di Stato ha dedicato la seduta di questa mattina all’analisi dei temi all’ordine del giorno della prossima sessione consiliare. Tra questi, l’analisi degli esiti della recente consultazione referendaria. Ci sarà un momento di confronto tra tutte le forze politiche, ha detto il Segretario di Stato Lonfernini. Il Governo intende affrontare nuovamente ed in modo chiaro le conseguenze degli interventi normativi abrogati, volti, nel caso di quello sulla libera professione medica, alla riorganizzazione dell’Istituto Sicurezza Sociale e non al superamento dello stato sociale.

Altro argomento su cui l’Esecutivo è unanimemente d’accordo è il significato della prossima visita del Presidente Napolitano, che sancisce – hanno detto i Segretari di Stato presenti alla conferenza stampa di questa mattina, Lonfernini, Mularoni e Morganti – la bontà dei rapporti tra Italia e San Marino, coronando l’impegno profuso negli ultimi anni in ambito politico, diplomatico e di aggiornamento delle normative sammarinesi.

Il rafforzamento dei rapporti bilaterali va di pari passo col riposizionamento del Paese nel  contesto internazionale. Un esempio, la presenza della Repubblica alla Conferenza dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite, (UNWTO) che prelude alla organizzazione il 19 e 20 novembre prossimi proprio sul Titano della prima conferenza internazionale sul Turismo accessibile. Un appuntamento cui prenderà parte un alto numero di  delegazioni.

E sempre sulla scia della venuta di Napolitano si colloca la tanto attesa inaugurazione della Strada di Fondovalle, in agenda per stasera alle 18,30. Un evento che il Segretario Mularoni giudica di buon auspicio per il suo incarico, insieme alla conclusione dell’iter di ratifica dell’Accordo di cooperazione economica e alla prossima definizione di quello finanziario. “Siamo – ha detto la titolare del Territorio e della Cooperazione Economica Internazionale – in una fase di rilancio dell’economia. Lo attestano i concreti segnali di interesse da parte di investitori esteri, che potranno dare nuova linfa al sistema  economico e finanziario.

Il quadro delle nuove opportunità – ha aggiunto il collega Morganti – si fa sempre più significativo. Il tema centrale per l’azione di Governo è stato ed è quello dello sviluppo. Turismo, territorio, cultura stanno affrontando questa sfida parallelamente. E anche nel campo della formazione si può fare tantissimo.

San Marino oggi è pronto a mettere in campo investimenti, pianificazione, promozione, valorizzazione delle capacità esistenti e di quelle da creare. A tal proposito Morganti ha annunciato che il 7 giugno si terranno gli “Stati Generali della ricerca sammarinese”, l’incontro di tutti i Sammarinesi che in atenei all’estero svolgono attività di ricerca, studio, docenza. Un modo per contare le risorse potenziali da utilizzare per dare una spinta allo sviluppo e per innescare un dialogo con l’Università di San Marino volto alla ricerca di idee innovative.

C’è stato un periodo difficile, hanno osservato i Segretari di Stato, ma attraverso la razionalizzazione della spesa e la riscrittura delle regole in conformità agli standard internazionali si è fissato un ambito di certezza che consentirà al Paese di rimettersi in moto.

Si partirà intanto da alcuni investimenti pubblici nel campo delle infrastrutture.  Lonfernini ha annunciato infatti che nel pomeriggio il Congresso esaminerà alcune  delibere inerenti la realizzazione di opere per la depurazione delle acque e l’ammodernamento del sistema fognario. Si determineranno le scadenze per la presentazione da parte delle Aziende pubbliche dei piani di intervento con relativi costi per poi partire al più presto. Inoltre si sta predisponendo un piano per la digitalizzazione di molti servizi via cavo. Tutti segnali di una forte determinazione a far ripartire il sistema Paese cominciando dal settore pubblico.