San Marino. Inchiesta Dubai. Parte10: ”Cervellini mi disse che per riattivare la licenza c’era bisogno di 2-300 euro e non 30.000!”

dubaiContinua la pubblicazione della querela di Davide Natalini, ecco la decima parte: ”Sentendo queste notizie (supplemento di 30.000 euro) inizia a non credere alle mie orecchie e in un momento di disfacimento il Sig. Marino Ceccoli mi volle riferire che il Sig. Federico Cervellini era un soggetto protestato già da tempo, che il Federico Cervelllini era conosciuto da tempo dal Ceccoli perché quest’ultimo gli offri di fare, in passato, da ”Amministratore testa di legno” di alcune sue società, oltre che a seguito del mio versamento di 100.000 euro il Ceccoli chiese al Cervellini di riconoscergli una provvigione, che però, mai incassò.

Sulla scorta di queste notizie, decisi di rintracciare Federico Cervellini chiedendo un incontro solo con lui nel mio ufficio, ottenendo la sua disponibilità per il 24 agosto verso le 15,30/16.00. Il colloquio non durò molto e in definitiva il Sig. Federico Cervellini mi riferì la stessa storia riferita al Ceccoli e al Celli in merito alla necessità di riattivare la licenza, ma a mia domanda precisa di quantificare il costo, mi disse di non sapere bene, anche se non sarebbe stato molto… forse a qualche centinaia di euro!!!