Le nostre infrastrutture sono nate in un periodo storico in cui di mezzi a motore ne circolavano ben pochi.
Una gitarella a San Marino per un gruppo di visitatori teutonici ha rischiato di trasformarsi in una piccola tragedia.
Qualche minuto prima delle 13.30 di ieri un incidente ha coinvolto due vetture nella rotatoria di Serravalle.
Il furgone Viano Mercedes nero con a bordo i turisti tedeschi stava salendo dalla Riviera verso la capitale del Titano quando nella rotatoria di Serravalle ha urtato una Toyota Aygo blu battente targa sammarinese sul fianco destro.
L’auto condotta da una giovane donna residente in Repubblica scendeva da monte verso mare e si stava immettendo in via Ponte Mellini quando il furgone nero carico di uomini e donne in fuga dall’afa riminese l’hanno speronata.
Una sciocchezzuola dovuta alla ridotta velocità dell’impatto che però riporta a galla l’annoso problema della sicurezza stradale sammarinese.
Purtroppo le nostre infrastrutture sono nate in un periodo storico in cui di mezzia motore ne circolavano pochi, erano di dimensioni più piccole e permettevano velocità inferiori rispetto a oggi.
L’incidente di ieri ha una particolarità: quando un’automobile o una motocicletta, scendendo da San Marino imboccano la rotatoria di Serravalle per immettersi in via Ponte Mellini eseguono una esse destra/sinistra all’interno della rotonda che spesso disorienta i guidatori che stanno salendo in direzione monte. Creando spesso equivoci che rischiano di tradursi in un sinistro.
Ieri fortunatamente il tutto si è risolto con una constatazione amichevole e ognuno è ripartito per la propria strada. MB, La Tribuna
