Indagine sui conti bancari riferibili a Paride Andreoli e ad alcuni suoi familiari. Gli inquirenti stanno cercando di capire quali siano gli eventuali collegamenti fra tali conti e le operazioni collegate al grande affare del centro uffici dei Tavolucci, che comprende anche il palazzo del tribunale.
Operazioni che vanno indietro diversi anni e che vedrebbero un aumento dei costi legati all’intervento immobiliare lievitare in un modo ritenuto estremamente anomalo.
Nella tarda serata di ieri sul Titano si era sparsa la voce che Andreoli si fosse dimesso sia dal partito che dal Consiglio grande e generale.
Voce che non sarebbe risultata veritiera almeno, doverosa la sottolineatura, a tutto ieri sera.
L’indagine tuttora in corso potrebbe, però, effettivamene far riflettere il consigliere circa la sua posizione, una decisione che deve essere naturalmente ufficializzata.
Le inchieste del tribunale circa quello che è stato definito ‘il sistema’ che governava la vita politica e finanziaria del Paese, vanno avanti.
Il Resto del Carlino
NB. Nel nostro articolo avevamo scritto: ”Il Consigliere Paride Andreoli del Partito Socialista sembra stia pensando a rassegnare le dimissioni sia dal partito che dal Consiglio Grande e Generale, secondo i bene informati l’ufficializzazione dovrebbe avvenire già da domani o nei prossimi giorni.”
