Anche quest’anno la Repubblica di San Marino celebrerà l’INTERNATIONAL JAZZ DAY 2023 con una serie di iniziative culturali e divulgative promosse dalle Segreterie di Stato per la Cultura e per gli Affari Esteri, in collaborazione con Istituto Musicale Sammarinese e Rimini Jazz Club. La direzione artistica è affidata a Sara Jane Ghiotti.
La musica ha dimostrato, attraverso le varie epoche, di essere uno strumento di comunicazione potentissimo. Come è noto, il jazz è una forma di musica nata all’inizio del 900 dall’incontro tra la cultura africana e quella europea, propagatasi inizialmente nel sud degli Stati Uniti per poi diffondersi in tutto il mondo, prendendo il meglio dalle varie nazioni e arricchendosi attraverso la fusione delle diverse culture. Oggi è una forma d’arte internazionale che parla tante lingue: è un mezzo di comunicazione che trascende le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità. Appartiene al mondo ed è un formidabile strumento di dialogo interculturale, di unificazione e di coesistenza pacifica.
È per questo motivo che l’Unesco ha deciso di celebrare, il 30 aprile di ogni anno, la Giornata Internazionale del Jazz in tutto il mondo.
Per un giorno il mondo intero vibrerà di sonorità jazz e, dunque, anche il nostro territorio.
E’ importante diffondere la cultura jazz, portatrice di messaggi di uguaglianza e pace, fra le generazioni tutte ed in particolare ai giovani, per un fondamentale passaggio di testimone di cui il mondo della cultura ha bisogno e di cui le istituzioni dedicate all’istruzione devono prendere in carico.
Per questo, si è pensato ad una coinvolgente programma di eventi divulgativi, di incontro e d’intrattenimento, sotto forma di concerti, lezioni aperte, lezioni-concerto e jam sessions, per spiegare con semplicità, in maniera coinvolgente e divertente il linguaggio jazz, in particolare il valore dell’improvvisazione come capacità di vivere il qui ed ora, senza giudizio e senza paure, nutrendo la collettività attraverso il carattere sociale ed aggregativo che contraddistingue questa musica, per creare punti di incontro per la cittadinanza e terminando con un grande concerto presso il Teatro Titano.
Programma: Evento principale:
Domenica 30 aprile, Teatro Titano
Sara Jane Ghiotti & Gershwin Quintet in concerto LA VIE EN BLUE
Un omaggio a George Gershwin e Edith Piaf
Attività correlate:
- Martedi 18 aprile, ore 11, Teatro Titano
“Charlie Parker, prega per me”: parole e musica della Beat Generation, a cura di Michele Selva (in collaborazione con Istituto Musicale Sammarinese e Scuole Secondarie Superiori)
- Mercoledì 26 aprile ore 20, IMS
Lezione concerto aperta al pubblico in collaborazione con gli allievi dell’IMS (Corsi Liberi) e in collaborazione con Rimini Jazz Club
- Sabato 29 aprile ore 11,30, Rialto Ripples Rag
Lezione – Concerto per le Scuole Medie in collaborazione con Rimini Jazz Club
Direzione Artistica Sara Jane Ghiotti
MAIN CONCERT – 30 APRILE 2023 ORE 21, TEATRO TITANO
LA VIE IN BLUE – Sara Jane Ghiotti & Gershwin Quintet
Sara Jane Ghiotti & Gershwin Quintet eseguiranno brani tratti dal loro nuovo programma di concerti “La vie in blue”, un viaggio musicale dedicato alle figure di George Gershwin ed Édith Piaf, recentemente presentato in Italia al Festival dell’Emilia-Romagna e alla rassegna “Sensi d’Estate” al Museo Omero di Ancona. Questo progetto ha vinto il bando Jazz It Abroad, indetto dal Ministero degli Esteri Italiano per la promozione della cultura italiana all’estero, grazie a cui hanno debuttato a Copenaghen con un concerto nella prestigiosa Chiesa di San Matteo.
La collaborazione tra Sara Jane Ghiotti, eclettica cantante jazz, e il Gershwin Quintet, fatta delle sonorità ariose del quartetto di sax e di quelle percussive del pianoforte, nasce infatti sulle note senza tempo dei capolavori di Gershwin e della Piaf: il programma spazia dall’aria “Summertime” a “La vie en rose”, da “Fascinating Rhythm” a “La foule”, passando per “Oh, Lady Be Good!” e molte altre celebri melodie. La musica vivace e sinuosa del compositore americano, una “nuova musica” che apre le porte delle sale da concerto allo “street jazz”, riprendendone i ritmi afroamericani, si interpone con l’eleganza della canzone francese degli anni ’40, caratterizzata da quella leggera malinconia di tempi ternari e melodie coinvolgenti, resa eterna dalla voce di Édith Piaf. Il programma del sestetto dialogherà con l’accattivante e variegato repertorio del coro ritmico del Sankt Annæ Gymnasium di Copenaghen, composto da oltre 80 giovani cantanti e da un programma di brani che spaziano dal jazz alla world music.