LIBERA: INTERPELLANZA A TUTELA DELLE PERSONE PIÙ DEBOLI
Nello spirito dei principi sanciti dalla “Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell’Ordinamento Sammarinese “ e della “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”, ratificata dal Consiglio Grande e Generale in data 28 febbraio 2008.
Considerato che il Decreto Delegato 1 febbraio 2018 n.14 ha previsto l’istituzione del primo Nomenclatore di San Marino, e che, come disposto dall’articolo 7, comma 3, lettera b, del suddetto decreto delegato, deve essere pubblicato e reso accessibile a tutti affinché il cittadino si
Tenuto conto che la finalità principe su cui un Paese deve basare le sue scelte è quella di assicurare ai propri cittadini risposte adeguate alle specifiche necessità, con massima appropriatezza,attraverso un utilizzo mirato e adeguato delle risorse pubbliche impiegate.
Considerato altresì che l’articolo 11 del medesimo DecretoDelegato n.14/2018 indica che i sussidi sono garantiti sulla base dell’indicatore che valuta la condizione economica della famiglia.
Date le comunicazioni effettuate dal Servizio Farmaceutico con le quali si informavano gli utenti che dal mese di aprile le erogazioni dei presidi medico sanitari avrebbero subito delle modifiche in ragione di linee guida che sono state stabilite dall’ISS e non pubblicate e che non risultano configurabili come applicazione di un Nomenclatore. Dato che queste linee guida sembrano prevedere a carico dell’ISS quantità predeterminate e tipologie limitate di prodotti/dispositivi senza che si sia minimamentetenuto conto dello stato socioeconomico dei soggetti interessati.
Preso atto che non c’è stato nessun coinvolgimento delle persone, famiglie, associazioni interessate, ma si è agito in maniera unilaterale e generalizzata con la conseguenza di limitare lenecessarie scelte, spesso personalizzate e individuali per motivi imprescindibili, con ricadute negative sulla propria vita e riducendo il grado di autonomia.
Alla luce dei principi generali indicati negli articoli 2 e 4 della Legge 10 marzo 2015 n.28 con i quali la Repubblica di San Marino riconosce e garantisce alle persone con disabilità il diritto di godere del più alto standard conseguibile di salute, senza discriminazioni alcuna, nonché il Diritto, alla Salute, garantito non solo dai trattati Internazionali sottoscritti, ma anche dalla “Costituzione” sammarinese e dalla “Dichiarazione dei diritti dei cittadini e dei principi fondamentali dell’ordinamento sammarinese” (Legge 8 luglio 1974, n.59);
Si interpella il Congresso di Stato al fine di conoscere:
Si richiede risposta scritta.
Gruppo Consigliare Libera
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