Interpellanza presentata dal Consigliere Gian Matteo Zeppa per chiedere informazioni in merito alla Delibera del Congresso di Stato n.14 del 3 aprile 2014, , pratica n.0604, avente ad oggetto “Attività di collaborazione con Daniela Malpeli”.
Marco Arzilli, segretario di Stato per l’Industria, risponde: “In merito alla consulenza di questa Segreteria di Stato con la dottoressa Daniela Malpeli, oggetto dell’interpellanza, specifichiamo che, come recita la delibera, il ruolo della dottoressa Malpeli è quello di prestare “assistenza e consulenza nell’ideazione e nella realizzazione di strumenti, su diversi supporti e in diverse lingue, per la promozione del sistema economico sammarinese nonché l’ideazione e la realizzazione di progetti di comunicazione in particolare relativi al progetto Aviation”. Questa Segreteria, impegnata nella promozione del sistema economico sammarinese all’estero, ha la necessità di dotarsi di strumenti di comunicazione e promozione idonei (sito internet, brochure ecc … ) i cui testi siano in più lingue. La dottoressa Malpeli, laureata in Lingue straniere e con un’esperienza lavorativa decennale nel campo del giornalismo e della comunicazione, ha la competenza richiesta per fornire questa consulenza che, ribadiamo, rimane nell’ambito della comunicazione e non sui temi più specifici dell’aviazione. La precisazione è dovuta per sgombrare il campo da fraintendimenti. Per quanto riguarda, il progetto Aviation, su cui il Movimento Rete chiede dettagliate spiegazioni e delucidazioni, siamo a ricordare che riguarda l’affidamento di alcune aree dell’aeroporto di Rimini alla Repubblica di San Marino, cosa ormai piuttosto nota a tutta la cittadinanza. Di aggiornamenti ne sono stati dati in numerose occasioni, sia pubbliche che nel corso di tavoli politici. Sarà comunque premura della Segreteria Industria, non appena il progetto avrà il suo inquadramento definitivo, convocare tutte le forze politiche per la massima condivisione. Infine, non si ravvisa conflitto d’interessi dal momento che per l’affidamento dell’incarico sono state prese in considerazione esclusivamente le competenze della dottoressa Malpeli, riscontrabili nel curriculum vitae che alleghiamo alla risposta”.
Gian Matteo Zeppa, Rete: “Sono stupito del fatto che soprattutto nella fase finale dell’interrogazione, il vero cuore dell’atto ispettivo, si dica che non si ravvisano conflitti d’interesse. Anche nel suo curriculum la signora Malpeli scrive ‘Noi sammarinesi’ come proprio datori di lavoro. E’ un modo brutto di fare politica. Se si doveva fare un progetto a livello comunicativo credo che si sarebbe dovuto fare un bando di concorso. Il conflitto d’interessi è evidente. La signora Malpeli ha competenze importanti ma occorreva un bando di concorso”.