L’articolo 19 della Legge 131/2005 e l’articolo 7 del Decreto Legge n. 156/2011 fissano la disciplina che riguarda il distacco di lavoratori tra impresa di diritto non sammarinese distaccante e impresa di diritto sammarinese.
Tale strumento rappresenta per le imprese sammarinesi una opportunità per reperire personale in funzione dello svolgimento di un’attività lavorativa dettata da esigenze di carattere esclusivamente temporaneo.
Tuttavia, se diventasse oggetto di abusi e di distorsioni, il distacco di lavoratori potrebbe essere un ulteriore fattore di precarizzazione dei rapporti di lavoro subordinato e potrebbe comportare una concreta penalizzazione per il personale residente in territorio alla ricerca di un’occupazione.
E’ quindi necessario monitorare costantemente le dinamiche relative al ricorso a questo strumento normativo.
Per queste ragioni interpello il Governo per conoscere:
- il numero esatto dei contratti di distacco di lavoratori depositati all’Ufficio del Lavoro nei periodi 1 gennaio 2013-31 dicembre 2013 e 1 gennaio 2014-30 giugno 2014;
- il numero esatto degli operatori economici di diritto sammarinese che hanno fatto ricorso ai contratti di distacco di lavoratori nei periodi 1 gennaio 2013-31 dicembre 2013 e 1 gennaio 2014-30 giugno 2014;
- quali sono le mansioni per cui sono stati stipulati i contratti di cui alla superiore lettera a);
- qual è la durata media del distacco;
- quale è stato l’introito totale per l’erario statale, nell’esercizio finanziario 2013, generato dalla registrazione dei contratti di distacco di lavoratori.
San Marino, 8 agosto 2014
Consigliere PS Alessandro De Biagi
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