San Marino. Interrogatorio di Podeschi. Pagliai: ”ha risposto a tutte le domande con fatti ed episodi”

C’è ampia soddisfazione nella voce dell’avvocato Stefano Pagliai al termine dell’interrogatorio di Claudio Podeschi.

Un ottimismo che contagia. Tanto da far diventare credibile la possibilità che dopo venti giorni di Cappuccini la sua detenzione possa essere attenuata. Ma andiamo con ordine.

Claudio Podeschi avrebbe dovuto essere interrogato giovedì sera dopo Biljana Baruca. Il protrarsi dell’interrogatorio della donna (cinque ore), e la situazione operativa del carcere, hanno consigliato di rinviare a ieri mattina il faccia a faccia di Podeschi con i commissari Buriani e Morsiani. È stato un lungo interrogatorio durato dalle 11 alle 17:30.

Claudio Podeschi, ha riferito poi l’avvocato Stefano Pagliai “ha risposto a tutte le domande circostanziando fatti ed episodi. Ha addirittura indicato elementi documentali oltre che probatori. Risposte che riteniamo possano diventare utili anche all’accusa nel prosieguo dell’indagine”. Ora si aspetta la decisione dei magistrati sull’attenuazione della carcerazione a Claudio Podeschi ed a Biljana Baruca, come sperano i difensori. 

La Tribuna

—–

SEI ORE e mezzo di interrogatorio per Claudio Podeschi, ieri nel carcere dei Cappuccini dove è rinchiuso ormai da venti giorni.
La durata dell’interrogatorio, come hanno sottolineato i legali Massimiliano Annetta e Stefano Pagliai del foro di Firenze, «è dipeso dal fatto che Podeschi ha risposto in modo dettagliato e preciso relativamente alle ipotesi di accusa di riciclaggio e associazione a delinquere. Ha fornito anche indicazioni per i possibili riscontri che possano chiarire l’intera vicenda. Alla luce di questo, al termine dell’interrogatorio chiesto dalla difesa, abbiamo reiterato la nostra richiesta di revoca della misura cautelare». 
Relativamente a quest’ultima richiesta i legali affermano di essere fiduciosi e di attendere una risposta in tempi brevi. Il commissario della legge presente per l’interrogatorio, Alberto Buriani, si è riservato la decisione.
A questo punto non resta che attendere questo che, per il collegio di difesa, è il punto principale: la scarcerazione. In misura subordinata restano gli arresti domiciliari. 
Annetta e Pagliai auspicano poi che si instauri un clima più collaborativo e sereno con la magistratura, in una vicenda sicuramente complessa, sulla quale è interesse comune venga fatta piena luce. A tal fine la difesa sta già lavorando.
Altre domande non sono state possibili (vista la secretazione degli atti — anche se non per tutti i giornali —). Quindi si è passati alle condizioni di Podeschi L’avvocato Pagliai ha ribadito che «è molto provato, ma estremamente lucido nel fornire tutti i chiarimenti». Stessa cosa per la compagna di Podeschi, Biljana Baruca anche lei in carcere ormai da quasi tre settimane e che ieri è stata interrogata per cinque ore. (…) 

 Il Resto del Carlino.