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  • San Marino. Intervento di Gian Nicola Berti in Comma Comunicazioni del 20.02.2023: ”Renzi ebbe rapporti oltre che con Buriani anche con Caprioli”

    Consigliere Gian Nicola Berti

    Ecco uno stralcio dell’intervento di ieri del consigliere Gian Nicola Berti in Comma Comunicazioni nel CGG del 20.02.2023:

    ”Non si può che ringraziare Renzi per aver riconosciuto la correttezza che ha avuto questa maggioranza nei suoi confronti alla luce della vicenda che ha appena passato in tribunale in cui abbiamo letto su qualche giornale che, insomma, ci sarebbero stati degli strascichi. Eventualmente poi ci dirà lui se del caso, se riterrà, dopo la sua testimonianza.

    Io però mi permetterei perchè proprio qualcosa abbiamo letto sui media qualcosa, lo ha detto anche lui: ho anche assistito anche a certi passaggi ad una cosa che ho trovato un pochettino stimolante dal punto di vista della cattiveria politica ma è una cattiveria in senso buono. Perchè è una cattiveria che mi piacerebbe, non tanto confrontarmi con Renzi ma piuttosto con i colleghi consiglieri di Libera, soprattutto quando rimarcano al consigliere Fabbri di essere stato eccessivamente pesante nei loro confronti.

    Io vorrei ricordare, soprattutto ai consiglieri di Libera, come in un certo momento storico loro stessi scrissero un’interpellanza nei confronti del segretario di stato Ugolini attribuendogli presunte responsabilità per aver avuto un colloquio con il giudice di appello Brunelli in un particolare momento storico, quando il nostro tribunale aveva grossissime tensione e grosse problematiche. 

    Secondo qualcuno la responsabilità, ed anche per me, di questo era nella conduzione del dicastero della giustizia del consigliere Renzi. 

    Veniva imputato al Segretario Ugolini di aver impropriamente utilizzato la possibilità di parlare di problemi della giustizia con i giudici di appello.

    Beh io ascoltando l’udienza (quella del 16.02.2023 Processo Buriani-Celli) ho appreso che una delle cose a cui ha risposto il consigliere Renzi è stata che immediatamente dopo aver assunto l’incarico di Segretario alla Giustizia, immediatamente dopo una delle prime cose che ha fatto è stata chiedere il numero di telefono di tutti i giudici della Repubblica.

    Questo, evidentemente, è un qualcosa che dovrebbe far riflettere perchè delle due una. O è corretto dialogare ed interloquire con i giudici o non lo è. Uno lo ha fatto con una persona, qualcun altro evidentemente se ha chiesto il numero di tutti i giudici, evidentemente questo lo ha fatto o lo ha cercato di fare con tutti i giudici.

    Io spero che i giudici non si siano prestati, però devo anche dire che ricordo una circostanza particolare ovvero di un particolare procedimento penale che veniva discusso in sede di appello. Il giudice era il giudice Caprioli, quello che ha fatto la sentenza irriguardosa nel conto Mazzini e che viene quasi imputato a questa maggioranza anche di aver assolto tutti questi presunti colpevoli del Conto Mazzini, io ricordo molto chiaramente che quel giudice un giorno, durante un’udienza dove era imputato se non sbaglio un nostro caro amico che era Corbelli denunciato, se non sbaglio, da Severini, ad un certo punto il giudice disse ad un avvocato che voleva spostare il processo: ”purtroppo non è possibile perchè entro le ore 12 sono stato convocato dal Segretario di Stato Renzi perchè mi vuole parlare”. 

    Queste sono le cose che succedevano in tribunale in un’epoca storica particolare.

    Ed allora questo dovrebbe far riflettere i consiglieri di Libera quando succedono certe cose in tribunale. Noi avvocati le assistiamo, le abbiamo viste, abbiamo vissute le speculazioni poi postume successive sui presunti scorretti o sui presunti onestissimi e forse deve far riflettere i consiglieri di Libera sul fatto che, forse, in un certo momento storico la rottura con un certo modo scorretto di fare politica, a nostro modo di vedere, forse non c’è stato radicalmente. 

    E questo lo dico perchè ho apprezzato molto l’intervento del consigliere Muratori che si è reso disponibile al confronto. Ed io questo l’ho apprezzato particolarmente e me lo sono annotato. Noi certamente avremo con loro un confronto, ma risulta difficile quando ci sono chiusure sistematiche.”