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  • San Marino. Intervista al Sds Lonfernini: “Affrontare la sfida demografica con responsabilità e visione” (di David Oddone)

    La Repubblica di San Marino sta affrontando una significativa sfida demografica, con un calo delle nascite che impone riflessioni profonde sul futuro del sistema educativo e sociale. Abbiamo incontrato il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini, per discutere delle misure in atto e delle prospettive future.

    Segretario Lonfernini, il calo delle nascite è una realtà preoccupante per San Marino. Quali sono le principali iniziative che il governo sta adottando per affrontare questa situazione?

    “Il declino demografico rappresenta una sfida complessa che richiede un approccio multifattoriale. Stiamo lavorando su diversi fronti: da un lato, incentiviamo la natalità attraverso politiche di sostegno alle famiglie, come sgravi fiscali e agevolazioni per l’accesso alla casa. Dall’altro, stiamo riorganizzando il sistema scolastico per ottimizzare le risorse e garantire un’educazione di qualità, nonostante la diminuzione degli studenti”.

    A proposito della riorganizzazione scolastica, molti cittadini temono la chiusura dei plessi locali e la conseguente perdita di servizi nelle loro comunità. Come risponde a queste preoccupazioni?

    “Comprendo appieno le apprensioni dei nostri concittadini. La riorganizzazione non mira a privare le comunità dei loro punti di riferimento educativi, ma a garantire un utilizzo più efficiente delle risorse disponibili. Stiamo valutando soluzioni che prevedano l’accorpamento di alcuni plessi, assicurando comunque la presenza di servizi educativi accessibili e di qualità in tutto il territorio. Il nostro obiettivo è mantenere viva la rete scolastica, adattandola alle nuove esigenze demografiche”.

    C’è chi parla di un’immigrazione mirata di famiglie giovani come soluzione al calo demografico. Tuttavia, in un contesto di crescente integrazione europea, molti sammarinesi temono per la sovranità del Paese e per l’impatto culturale dell’immigrazione. Come affronta queste preoccupazioni?

    “L’integrazione europea offre opportunità significative per San Marino, ma è fondamentale procedere con cautela, salvaguardando la nostra identità e sovranità. L’idea di favorire l’arrivo di famiglie giovani non è una soluzione semplice né immediata, ma potrebbe contribuire a riequilibrare la nostra demografia. È essenziale, però, che questo processo avvenga in modo regolato e rispettoso delle nostre tradizioni, garantendo un’integrazione armoniosa e valorizzando il contributo che queste famiglie possono apportare alla nostra società”.

    Alcuni critici sostengono che il problema principale sia la mancanza di supporto alle famiglie sammarinesi esistenti. Cosa risponde a queste osservazioni?

    “Le critiche sono uno stimolo prezioso per migliorare. Concordo sul fatto che sia fondamentale rafforzare il sostegno alle famiglie già presenti nel nostro territorio. Stiamo implementando misure concrete, come l’aumento degli sgravi fiscali per i nuclei familiari, il potenziamento dei servizi per l’infanzia e politiche lavorative che favoriscano la conciliazione tra vita professionale e familiare. Il nostro impegno è rivolto a creare un ambiente in cui le famiglie possano prosperare e contribuire attivamente al futuro del Paese”.

    Guardando al futuro, quali sono le sue speranze e aspettative per San Marino in termini demografici e culturali?

    “Auspico una San Marino che sappia affrontare le sfide demografiche con coraggio e lungimiranza, preservando la propria identità culturale e, al contempo, aprendosi alle opportunità offerte dal contesto internazionale. Credo fermamente nella capacità del nostro Paese di adattarsi ai cambiamenti, valorizzando le proprie radici e costruendo un futuro sostenibile per le nuove generazioni”.

    David Oddone

    (La Serenissima)