Giornalesm.com intervista l’Amministratore Delegato del nuovo outlet di Ponte Mellini, il One Gallery Outlet, il Dottor Alberto Francardo. L’outlet ha già assunto una cinquantina di persone senza nulla chiedere allo Stato di San Marino, ma solo usufruendo della legge sullo sviluppo emanata dal Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino.
Aprirete il sei di gennaio?
Si, con l’Epifania il primo giorno dei saldi.
Quale marche di abbigliamento venderete?
Abbiamo tutta una serie di marchi che sposano la filosofia del modello di business, che significa avere una categoria premium di offrire alla famiglia media e di facile approccio alla clientela anche del territorio…
Qual è il vostro target?
Il nostro posizionamento è premium, con un target di una famiglia media, di una classe media ed un turista con una buona disponibilità di spesa che non ha come riferimento esclusivamente il mondo del lusso.
Ho letto che lei ha un’esperienza ventennale in questo settore..
Si è vero. Vengo dal mondo del commercio come mia prima esperienza. La mia famiglia si occupava già di abbigliamento eppoi sono stato per anni, prima Direttore Commerciale di uno dei più grossi network italiani nel settore outlet, poi ho vissuto diverse esperienze sia in Italia che all’estero per lo sviluppo di progetti similari.
L’investimento qui a San Marino a quanto corrisponde? E quanto è quello che è in previsione…
Forse meglio di me può rispondere il Presidente del Cda, il Dottor Danilo Rossi. (risponde Danilo Rossi) Circa un milione di euro nella Repubblica di San Marino.
Perchè proprio la Repubblica di San Marino, perchè avete scelto proprio questo stato?
Risponde il Dott.Francardo: ”Abbiamo scelto la Repubblica di San Marino perchè c’è una tradizione nel mondo dell’outlet, perchè c’è stato ed è stato presente nel territorio un format outlet organizzato in maniera importante e, nonostante le precedenti esperienze non siano finite in maniera estremamente positiva questo non è dipeso dal mercato non suffuciente ma a questioni differenti. Sicuramente c’è una predisposizione sia del territorio sia del mercato europeo a convogliare importanti risorse.
Perchè voi siete certi di riuscire quando altri hanno già fallito?
Noi facciamo affidamento innanzitutto sull’esperienza accumulata negli annieppoi ad una capacità gestionale molto oculata su quelle che sono le ottimizzazioni.
Ho letto che voi per due anni non paghereste l’affitto?
Francardo: ”Non è propriamente così. Ma è meglio che risponda il nostro Presidente che è anche responsabile finanziario.”
Rossi: ”Noi abbiamo rimodulato a livello economico sugli anni un affitto che è partito dal 1° dicembre 2015, con una quota minima dato che partiamo dal 6 gennaio 2016. Quindi stiamo pagando un affitto…ma il contratto è regolarmente registrato, quindi si può andare a vedere tranquillamente all’Ufficio del Registro. Quindi c’è un affitto diverso preapertura da quello che ci sarà quando sarà aperto per i primi due anni di gestione poi si andrà a regime. Pertanto non c’è nessun buco di non pagamento, questo è importante dirlo perchè era venuta fuori una cosa differente. Abbiamo trovato una buona disponibilità della proprietà.”
Quindi non è vero che non pagate nulla!
Noi abbiamo iniziato a pagare l’affitto dal 1° di dicembre 2015.
Avete intenzione di aprire anche in altri paesi?
Si questo di San Marino è il primo progetto che intendiamo sviluppare non solo a San Marino ma esportare un know how che si svilupperà sia su San Marino ed anche nel resto d’Europa, in tutti quei territori e quei mercati che lo permetteranno di fare con condizioni similari di mercato.
Aprite il 6 gennaio! Che tipo di apertura sara?
Questa del 6 gennaio è una soft opening perchè l’inaugurazione vera e propria la faremo a fine marzo, assieme al nostro coinquilino nell’immobile che è Trony. Ovviamente all’apertura non saremo a regime, sia come presenza di brand e di persone impegnate cioè lavoratori. Da gennaio inizieremo a lavorare per arrivare sia all’inaugurazione sia al semestre estivo con una ottimizzazione molto importante, e ci tengo che venga sottolineato, sia della presenza di brand e di prodotto sia per quelli che sono i piani di marketing nella comunicazione anche pubblicitaria del nostro centro.
Avete assunto 45 dipendenti, a pieno regime a che numero di occupati arriverete?
Saremo intorno ai 60-70 dipendenti
Quasi interamente sammarinesi?
Si già in questa prima fase su 50, perchè in realtà ne abbiamo assunti 50, solo tre sono frontalieri. E questi dipendenti stanno già lavorando. Qualcuno parte da oggi, quindi dal 27 e la maggioranza dal 2 gennaio.
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com