Rispetto alle polemiche che, in questi giorni, sono purtroppo emerse relativamente alla destinazione di un’area del cimitero di Montegiardino all’inumazione delle salme di cittadini o residenti di fede musulmana la Giunta di Castello di Montegiardino desidera – precisare quanto segue:
1) La nostra presa di posizione non è stata, e non è, mossa da chissà quali pregiudizi di carattere culturale o religioso. Ci teniamo a sottolinearlo perché siamo orgogliosamente fieri rappresentanti di una comunità da sempre assolutamente aperta, dialogante e tollerante che vede, in questi valori, forti principi di riferimento a cui si è sempre ispirata e che intende difendere;
2) Abbiamo solo posto un problema di metodo e di mancanza di rispetto, in termini di coinvolgimento, verso la Giunta e l’intera comunità di Montegiardino. In tal senso abbiamo evidenziato come questo coinvolgimento non vi sia stato. A partire dal fatto che manca, tra i riferimenti citati in delibera, proprio quello della Giunta che – su questa vicenda – non è stata in alcun modo preinformata;
3) Vogliamo favorire l’apertura di un confronto pubblico con le istituzioni e la cittadinanza di Montegiardino per comprendere i motivi di questa scelta e, nel contempo, discutere anche degli annosi problemi strutturali che incidono sul cimitero del nostro Castello. Problemi che sono, da tempo, all’attenzione delle istituzioni e degli uffici competenti.
La Giunta si adoperera’ affinché la situazione creatasi – non certo per nostra responsabilità – possa essere ricondotta nel giusto binario.
Pur sapendo che questo compito sarebbe stato a carico di ben altre istituzioni.
La Giunta di Castello di Montegiardino
Montegiardino, 11 settembre 2014