Eravamo in 10/15 al massimo, IO C’ERO E LORO C’ERANO.
Eravamo in 10/15 a combattere la CRICCA perchè non prendesse il paese e lo facesse fallire: IO C’ERO E LORO C’ERANO.
Erano i miei più grandi nemici ma IO C’ERO E LORO C’ERANO per difendere il paese e non eravamo in molti, anzi in pochissimi e rischiando forte. Anzi di più.
C’era quel giudice che arrestava parecchio e a cui io, scientemente, ho tirato fuori tutto e scritto di tutto senza paura alcuna: perchè era giusto farlo!
La gente, la mia famiglia ed i miei figli lo chiedevano silenziosamente. ED IO POTEVO FARLO, AVEVO ED HO IN MANO UN MEZZO POTENTISSIMO!
ORA HA UNA DECINA DI RINVII A GIUDIZIO ED E’ STATO NUOVAMENTE SOSPESO!
Dopo la pubblicazione da parte mia, coraggiosissima in quel momento, dell’ordinanza Morsiani dove venne parzialmente scoperto il putridume e gli ammanchi milionari (poi confermati dall’esito formidabile della COMMISSIONE BANCHE) da parte della cricca mi raggiunsero ben 11 querele contemporaneamente, alcune addirittura proposte da Guzzetta, il capo del Tribunale di San Marino: gli avevo fatto troppo male e ho continuato fino alla fine, vincendo.
Loro non comandano più!
Ho dovuto anche riconsegnare la tessera di giornalista per non farmi colpire! Era il marzo del 2018
IO C’ERO ED HO TENUTO DURO ED HO VINTO:
IL PAESE HA VINTO E NON E’ STATO CONSEGNATO ALLA CRICCA!
MA RIPETO LORO C’ERANO.
DUE FRONDE OPPOSTE CHE SI ERANO ODIATE MA UNITE (A DISTANZA) IN DIFESA DEL PAESE.
Sono quasi 26 anni che sono qui a San Marino e sono orgoglioso, nel mio piccolo, di averlo aiutato ed aiutato tanta brava gente che c’è anche qui, sul Titano.
Spero che tutto questo impegno e questo coraggio porti poi i suoi frutti.
Io, noi ci abbiamo provato!
IO C’ERO E LORO DI RETE C’ERANO!
Marco Severini – direttore GiornaleSM