San Marino. ISS e Tutela Minori: Repubblica Futura spara sulla Democrazia Cristiana … Ma dietro tutto c’è solo il tentativo di riconquistare qualche “poltrona”? … di Enrico Lazzari

Enrico Lazzari

Un cammello che prende in giro un altro cammello per le sue due gobbe… Repubblica Futura che “prende in giro” -che critica per esser precisi- la Democrazia Cristiana per atti legittimi e per tutto simili a quelli perpetrati ai tempi di AdessoSm da, quindi, il governo a guida Repubblica Futura… Potrebbe essere questa l’estrema sintesi dello scontro che, ieri, ha acceso il confronto politico sammarinese attorno alla riorganizzazione della Tutela Minori.

Uno scontro che era nell’aria da tempo (leggi qui) e che ieri si è palesato con un duro attacco lanciato a mezzo stampa dai “nipotini” di Alleanza Popolare (leggi qui) e la pronta replica, sempre affidata ai media biancazzurri, da Via delle Scalette (leggi qui).

È preoccupante osservare come Repubblica Futurascriveva Marco Severini (leggi qui il commento completo)- sembri confondere i ruoli professionali con gli affari politici, rischiando di influenzare negativamente il funzionamento dei servizi pubblici e coinvolgere ingiustamente altri professionisti che non hanno alcun legame con le dispute politiche”. Difficile dargli torto visti i toni e i contenuti della presa di posizione del partito di opposizione in difesa -come avevo evidenziato giorni fa su queste stesse pagine elettroniche- di un servizio che alla caduta del governo “di sinistra” appariva quasi un “feudo” di quella parte politica (leggi qui).

Lo scontro attorno alla riorganizzazione del servizio di tutela dei minori dell’Iss si aprì settimane fa, con una interpellanza di Libera e Repubblica Futura e si è inasprito ora, all’indomani della risposta che il governo ha fornito alla stessa intrpellanza. “Nel tempo si sono verificati avvicendamenti e allontanamenti di operatori afferenti alla ‘vecchia’ Tutela, che erano in possesso di curriculum specifici e corposi, in favore di operatori con nessuna esperienza, data la loro recente assunzione in servizio…”. Nessuna esperienza, accusa Rf, trovando decisa smentita nella posizione del Pdcs, il quale “respinge e rimanda al mittente le critiche riguardo alla presunta inadeguatezza nella riorganizzazione e nella gestione dei servizi ISS, ed in particolare al servizio di tutela dei minori, e riafferma la piena fiducia nelle competenze e nell’integrità di tutti i professionisti” chiamati in causa da Rf, seppure indirettamente ed evitando nomi e cognomi. Il riferimento, comunque, è palese e nel mirino di Rf è finita senza dubbio Francesca Civerchia, consigliere democristiano e responsabile del servizio Tutela Minori.

Le azioni di alcune forze politiche di opposizioneevidenzia il Pdcsstanno già mostrando le modalità con cui potrà svolgersi la prossima campagna elettorale, che sembra prediligere attacchi alle persone piuttosto che occuparsi di elaborare una proposta politica forte e utile al Paese. È preoccupante osservare come Repubblica Futura sembri confondere i ruoli professionali con gli affari politici, rischiando di influenzare negativamente il funzionamento dei servizi pubblici…”, anche delicati come la tutela dei minori.

Più che scontro, quindi, siamo di fronte a quasi una “guerriglia” politica. Di certo non al cospetto di un confronto costruttivo ma di una azione sterile, finalizzata esclusivamente -secondo me e nel proseguimento di quella scellerata comunicazione di stampo “salviniano” che ha caratterizzato la fase più recente di almeno due dei tre più grandi partiti di opposizione, Rf e Rete appunto- alla delegittimazione strumentale degli avversari.

Scendendo nel merito delle critiche mosse da Rf all’indirizzo della maggioranza e del Pdcs in particolare, la cosa diviene ancor più evidente… Ricordate la metafora del cammello? Ecco… Rf censura il conferimento -legittimo- di incarichi interni all’Iss senza un apposito bando, ma per assegnazione diretta. Esattamente -se la memoria non mi tradisce- quanto fatto -altrettanto legittimamente- dal governo AdessoSm con gli incarichi provvisori conferiti a tre direttori, poi rinnovati ad interim da questo esecutivo con delibera 84 del 28 dicembre scorso.

Addirittura, in almeno uno di questi tre casi, spulciando a ritroso, non sono riuscito a trovare la delibera di stabilizzazione dell’incarico provvisorio, come se questa non esistesse o forse, più semplicemente, non figuri -magari per un errore?- fra quelle pubblicate. O se, più semplicemente, io non sia stato in grado di trovarla… In pratica, Rf critica il Pdcs per un incarico conferito legittimamente senza bando, quando almeno due incarichi nello stesso comparto di servizi Iss furono conferiti -altrettanto legittimamente- con la stessa identica metodologia (sempre che esista la delibera di stabilizzazione che non ho trovato, altrimenti non saprei come si possa essere legittimamente incaricato almeno uno di questi professionisti)…

Oggi ciò -ripeto, nonostante l’incarico diretto sia una pratica perfettamente conforme alle normative- sarebbe uno “scandalo”, ma non lo era quando, a farlo, era Repubblica Futura? Misteri della partigiana comunicazione populista…

In ogni caso, quel che mi ha spinto a rientrare in una polemica talmente sterile da morire da sé in poche ore -colpevolmente alimentandola (e me ne scuso)- non è mettere i punti sulle “i” di questa vicenda specifica, bensì dimostrare ancora una volta come i cittadini siano “bombardati” continuamente da strumentalizzazioni distorte, finalizzate -ma efficaci solo con chi ha la “memoria corta”- più a delegittimare l’avversario che non a migliora un servizio o la qualità della vita di ogni sammarinese.

E’ legittimo, anzi doveroso per un qualunque partito di opposizione, denunciare l’inadeguatezza di un servizio pubblico… Ma qualcuno di voi ha individuato anche una sola frase, nel comunicato di Repubblica Futura, in cui si evidenzi un disservizio, una criticità concreta del servizio tutela minori verso l’utenza o i beneficiari? No, e quindi neppure una “ricetta” per superare la non citata criticità… Il tutto sembra superficialmente riassumersi in “quel dirigente non ci piace lì…”. Poi, non una parola di critica concreta e argomentata verso la sua azione e lo stato del servizio che guida…

Come “sospettavo” nel precedente approfondimento dedicato a questo servizio Iss, il comunicato di Rf conferma che attorno alla tutela minori sembra esserci esclusivamente un tentativo di mutare i “sederi” seduti su qualche poltrona… Magari nel tentativo di riconquistare, per Rf, qualche scranno perduto…

Enrico Lazzari

 

SAN MARINO. L’IMPEGNO DEL PDCS PER LA SANITÁ E PER COSTRUIRE PERCORSI DI DIALOGO. Il comunicato stampa dopo l’attacco di Repubblica Futura