E’ stata una cerimonia molto partecipata e commovente quella per l’ultimo saluto ad Augusto Mengozzi nella cornice della chiesa di San Michele Arcangelo a Domagnano. Belle, anzi bellissime le parole del parroco che ha parlato di una comunione di spiriti che non si spezza e commoventi quelle pronunciate dagli amici e da Stefano Ercolani il quale lo ha voluto ricordare nel suo ruolo di Presidente della Fondazione Valori Tattili che fino all’ultimo non ha smesso di progettare il futuro. “Una volta di più – ha detto – qui si tocca con mano che l’importante alla fine è ciò che si lascia dietro di sé”. Di qui la decisione di intitolare un premio ad Augusto perché prosegua l’impegno profuso in questi anni assieme all’amico don Romano Nicolini di far conoscere ai ragazzi almeno i rudimenti del latino. Una piccola parte dell’eredità culturale di un uomo di cui si sentirà a lungo la mancanza.
