Il 7 luglio 2008 il Centro Storico di San Marino e di Borgo Maggiore e il Monte Titano è stato inserito nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, una ricca rassegna di eventi onora questo importante anniversario.
Tra gli appuntamenti in programma sono previsti numerosi eventi culturali, mostre e concerti, momenti ludico-ricreativi e manifestazioni sportive, il 6 luglio alle 9 sarà possibile effettuare una visita guidata al cantiere della Chiesa di San Pietro, luogo intriso di forte significato, insieme alla Basilica di San Marino, costituisce il nucleo fondativo della comunità sammarinese, che dal Santo trae origine. Secondo la tradizione “qui sarebbe vissuto San Marino, qui avrebbe avuto l’incontro con Verissimo. Qui da Donna Felicissima avrebbe avuto in dono il monte”.
L’antica Chiesa di San Pietro, con pianta a croce greca e tre altari, fu demolita quasi completamente nel 1826 dall’arch. Antonio Serra per lasciare spazio al portico e alle scale della nuova Pieve. Dopo l’edificazione della nuova Chiesa di San Pietro ad opera del Serra, al XX secolo data l’intervento di restauro e ricostruzione dell’ing. Gino Zani, concluso nel 1941. Vennero realizzati la cripta e l’apparato decorativo del soffitto; l’abside fu demolita per dare maggiore visibilità alla parete rocciosa nella quale sono scavati i cosiddetti “letti” di San Marino e di San Leo, cuore dell’edificio di culto.
Nel 2022 l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici (A.A.S.L.P.) ha condotto nella Chiesa di San Pietro i restauri della facciata e la manutenzione della copertura. I restauri all’interno della Chiesa, diretti dall’A.A.S.L.P. in accordo con la Commissione Monumenti e con la collaborazione degli Istituti Culturali (Musei di Stato-Sezione Archeologica), sono attuati, come è prassi, in un più ampio contesto di studio. Gli studi hanno compreso ricerche bibliografiche e archivistiche, campagne di rilevamento architettonico della Chiesa a cura dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR, analisi di laboratorio propedeutiche al restauro della parete rocciosa in cui sono scavati i “letti” di San Marino e San Leo e delle pareti in intonaco tinteggiato.
Di particolare interesse, durante le campionature e stratigrafie eseguite sulle pareti in intonaco dipinto della Chiesa, è stata la scoperta nel 2024 di iscrizioni in grafite con date e firme dei devoti e delle devote che nel corso dell’Ottocento-primi del Novecento si recavano al “letto” del Santo. Il completamento della pulitura delle pareti ha riportato alla luce numerose iscrizioni ed anche alcune firme di maestranze che hanno lavorato alla realizzazione della nuova Chiesa di San Pietro.
Domenica 6 luglio 2025, alle ore 9.00, sarà possibile partecipare alla visita guidata al cantiere di restauro della Chiesa di San Pietro in occasione delle celebrazioni del 17° anniversario dell’iscrizione del “Centro storico di San Marino e Monte Titano” sulla “Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO”. Dopo una breve introduzione storica a cura della dott.ssa Paola Bigi (Sezione Archeologica dei Musei di Stato), la restauratrice Serena Brioli illustrerà i restauri in corso all’interno della Chiesa.
La visita è gratuita su prenotazione a: info.museidistato@pa.sm
Istituti Culturali