Il judoka sammarinese Karim Gharbi esce al primo turno del Campionato del Mondo di Celyabinsk (Russia). Nella sua categoria (-100kg), quattro pool per 43 atleti, con una strada lunghissima verso le agognate medaglie. Il sammarinese, opposto al cinese Hu Mingchao viene obbligato a terra due volte dall’avversario con punteggio di “wazari” che sommate determinano l’ippon finale e chiudono l’esperienza iridata di Gharbi. Un’esperienza comunque irrinunciabile e indubbiamente indimenticabile che ha messo Karim Gharbi per tanti giorni assieme ai migliori 43 atleti del mondo nella sua categoria. Non è soddisfatto il tecnico Luca Cainero al quale interessano poco le dimensioni di San Marino: “Resto convinto che con il lavoro, l’abnegazione e le partecipazioni a gare di questo livello si possa crescere ancora di molti gradini”.
