La Juvenes Dogana arriva alla pausa da imbattuta nelle ultime tre giornate, anche se stavolta i punti conquistati non sono tre, ma uno. Nel 25° turno del Campionato sammarinese BKN301, finisce 2-2 la sfida playoff contro il Faetano. Soddisfatto della prestazione è mister Manuel Amati, che però si rammarica per non aver inferto un quasi colpo di grazia agli avversari, nella corsa alla post season, e per non aver strappato quella vittoria che, fino all’85’, stava maturando. “È un punto che non manda a casa contento nessuno. Almeno, noi non lo siamo – commenta l’allenatore biancorossoblù -. Era un’ottima opportunità per prendere del vantaggio sulle inseguitrici e per dare un duro colpo al Faetano, che invece, così, rimane in corsa per i playoff. Anche se alcuni risultati di giornata ci permettono di guadagnare un punto, visto il fatto che a 15 minuti dalla fine ci eravamo portati avanti, era un’occasione da sfruttare meglio. Bisogna però considerare anche il fatto che abbiamo perso un vantaggio per un rigore che, a detta dei giocatori che erano in campo, e anche per la sensazione che ho avuto io da fuori, non sembrava esserci, comunque nel complesso abbiamo disputato una bella partita e le prestazioni dei ragazzi sono state soddisfacenti”.
Dopo un primo tempo a reti inviolate, i goal sono arrivati tutti nella ripresa: ad aprire e chiudere è stato il bomber del Faetano, Mema, su tiro da fuori area e, appunto, su rigore; nel mezzo, i due goal della Juvenes Dogana, con Colonna e D’Angeli. Diverse, però, le occasioni che la squadra di Serravalle ha avuto per vincere la partita, una volta andata in vantaggio, e su questo recrimina Amati: “Avremmo dovuto chiudere prima la gara. Il punto è che a volte temporeggiamo un po’ troppo nell’andare al tiro. Per esempio, la rete di Mema da fuori area è un goal che subiamo spesso e che invece dovremmo tentare di segnare noi, però, quando arriviamo in quella zona di campo, molte volte non abbiamo la stessa efficacia degli avversari e questo continua a costarci. Anche solo considerando i 2-2 con Murata e Faetano, maturati negli ultimi minuti, mentre eravamo in vantaggio, si fa presto a capire come ora la classifica sarebbe potuta essere per noi favorevole e ci avrebbe messo quasi al sicuro, con quattro punti in più. Però, i se e i ma non valgono niente: continuiamo il nostro percorso, ci prendiamo la pausa per rimettere in sesto alcuni giocatori che non sono al meglio e poi ci prepareremo per il rush finale del campionato”.