San Marino. Juvenes Dogana beffata nel finale: La Fiorita passa al 92′ su calcio d’angolo

I biancorossoblù tengono testa alla capolista, ma crollano nel recupero. Amati: “Obbligati a vincere col Pennarossa”

La fortuna, in questo periodo, non è dalla parte della Juvenes Dogana, che per la seconda volta di fila crolla nel finale, contro un’altra delle favorite per lo scudetto. Nel turno infrasettimanale del Campionato sammarinese, La Fiorita passa per 1-0 grazie al goal su calcio d’angolo di Tommaso Guidi, al 92′. Anche se stavolta i biancorossoblù non avevano creato tante occasioni quante negli incontri precedenti, avevano contenuto bene i gialloblù, tanto che mister Manuel Amati parla di “grande rammarico, perché abbiamo tenuto testa a una squadra forte, non a caso prima in classifica. Nell’unico goal subito, però, abbiamo molte colpe: la palla non era uscita dall’area, mentre diversi giocatori si sono fatti distrarre, lasciando Michele Cevoli da solo contro quattro avversari. Poi siamo anche stati sfortunati, perché il pallone, dopo aver sbattuto sulla traversa, è finito tra i piedi di Guidi, che ha segnato a porta vuota. Abbiamo fatto un errore e l’abbiamo pagato caro”.

L’occasione migliore per sbloccare l’incontro, la Juvenes Dogana l’ha avuta nel primo tempo, con Francesco Stella, che ha mancato il pallone quando era davanti al portiere, in posizione centrale, su cross di Gianmaria Borghini. Lato avversario, La Fiorita ha avuto due importanti palle goal con Matteo Vitaioli e Alex Ambrosini, poi è arrivata una sfuriata nel secondo tempo, che ha prodotto più calci d’angolo, che veri pericoli. L’ultimo, tuttavia, si è rivelato decisivo. “Dispiace perché abbiamo tenuto bene il campo, soprattutto nel primo tempo – commenta Amati –. Un pareggio sarebbe stato un risultato molto più veritiero, ci serva da lezione. Solo, che le lezioni cominciano a essere un po’ troppe: contro il Tre Penne e la Libertas avremmo dovuto vincere, con la Virtus eravamo in vantaggio, e quanto meno avremmo dovuto pareggiare, e mercoledì, per conquistare un punto, sarebbe bastato poco di più rispetto a quanto fatto”.

Con la sosta per le Nazionali in vista, l’ultimo impegno per la Juvenes Dogana sarà sabato, con il Pennarossa, ancora a zero punti e reduce dallo 0-3 con il Tre Fiori. “Adesso lo dico apertamente, nel quinto turno avremo l’obbligo di vincere, perché la classifica deve avere una conformazione diversa – afferma Amati –. Per la mole di lavoro che stiamo facendo, dobbiamo arrivare alla pausa con sette punti, sarebbe il premio minimo. Tuttavia, sarà difficile: il Pennarossa, che ha zero punti e zero goal segnati, diventa l’avversario peggiore che si possa affrontare in questo momento, per la voglia che avrà di dare un senso al proprio campionato e arrivare alla sosta con più fiducia rispetto a quella messa insieme finora”.

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