La Juvenes-Dogana tiene il meglio per il finale anche nel 17° turno di campionato: dopo quello sul Faetano, anche il successo contro il San Giovanni arriva allo scadere. Si tratta di tre punti importantissimi per tenere il passo delle squadre più avanti in classifica (al netto del secondo turno di riposo, già affrontato dal club di Serravalle) e ripartire al meglio. Tuttavia, questa volta i cinque goal segnati sono stati accompagnati da quattro subiti, scaturiti da due ripartenze e due calci di rigore, e il fatto preoccupa un po’ in vista dell’andata delle semifinali di Titano Futsal Cup, in programma giovedì contro la Folgore capolista: “L’unica cosa da salvare della partita è il risultato – commenta Enrico Muraro, autore di una doppietta -. Inizialmente avevamo il controllo del gioco, ma la prima rete subita ci ha destabilizzato. Da lì siamo andati in difficoltà, perdendo lucidità nelle scelte e a livello tecnico. Poi, per fortuna, abbiamo avuto una reazione d’orgoglio e siamo riusciti a ribaltare l’incontro all’ultimo: sono contento per i goal e per i tre punti, che erano fondamentali, però, in vista dell’impegno di coppa con la Folgore, dobbiamo resettare tutto e capire che bisogna partire sempre carichi, che serve lottare e non possiamo mai mollare”.
Oltre a quella di Muraro, per la Juvenes-Dogana c’è stata anche la doppietta di Simone Chezzi, che ha aperto e chiuso le marcature, mentre Elia Cecchetti ha segnato il momentaneo 2-1 quando è uscito dai pali per giocare come portiere di movimento. Doppietta anche per Alberto Volpinari, lato San Giovanni, a cui si aggiungono i goal di Andrea Zonzini e Federico Mularoni. Della stessa idea di Muraro è mister Claudio Zonzini, che spiega: “Dopo le prime due reti subite in ripartenza ci siamo disuniti e abbiamo cominciato a giocare da soli, muovendo la palla lentamente. In seguito alla terza, sempre per un contropiede, che ha portato a un calcio di rigore, nella foga di recuperare il risultato abbiamo perso per qualche minuto la bussola, tentando dribbling e tiri improbabili. È bastato riprendere a giocare, per creare pericoli, e proprio alla fine abbiamo centrato i tre punti, che ci fanno bene a livello di classifica, ma ci fanno anche capire che dovremo preparare con molta più attenzione e concentrazione la semifinale di coppa”.
Proprio in vista di giovedì, i pronostici sono sbilanciati a favore della Folgore, capolista e fin qui imbattuta in campionato, ma Zonzini non ci sta a passare per vittima sacrificale designata. “Dovremo fare la nostra partita, sia all’andata, sia al ritorno – afferma -. Sappiamo che sarà durissima e che, tenendo lo stesso l’atteggiamento visto contro il San Giovanni, l’incontro diventerebbe molto proibitivo, impossibile da affrontare in maniera positiva. Dobbiamo tornare ai nostri livelli e avere massima grinta e attenzione. Con le nostre armi possiamo giocarcela perché, come loro, anche noi meritiamo di essere in semifinale e vogliamo fare bella figura. Arrivare in finale sarebbe un grandissimo traguardo e un super premio per i ragazzi, che si allenano sempre con tanta intensità e voglia”.
