I campioni di San Marino vincono 8-1 la semifinale d’andata. Giovedì 9 marzo il ritorno. Zonzini: “Tanti indisponibili, ma abbiamo dato tutto”
Si dice che chi ben comincia sia a metà dell’opera, ma in questo caso la Folgore ha voluto esagerare, portandosi quasi alla conclusione del compito. I campioni di San Marino vincono 8-1 il derby d’andata delle semifinali Titano Futsal Cup contro la Juvenes Dogana, dilagando nel secondo tempo di un incontro vivo fino all’intervallo. Tanta la differenza rispetto alla sfida di campionato, in cui i biancorossoblù hanno messo in difficoltà gli avversari per l’intera ora di gioco, ma in questo caso a parlare non è stato solo il divario tecnico: tra acciaccati e indisponibili, la squadra di Claudio Zonzini aveva rotazioni cortissime e assenze pesantissime, a rendere ancora più arduo un compito già difficile. “Sapevamo che ci aspettasse una partita tostissima contro un avversario molto forte – spiega l’allenatore -. Dal lato nostro, tra gli altri, mancavano Elia Cecchetti, sostituito in porta dal fratello Tommaso, che viene da un altro sport ed è alla prima esperienza nel calcio a 5, Francesco Gatti e Gabriele Borasco e avevamo diversi acciaccati che hanno stretto i denti per scendere in campo. Tante assenze di peso, giocatori che ci danno quantità e carisma”.
Annotati gli indisponibili, Zonzini aveva impostato una partita accorta, nel tentativo di proteggere la porta, concedendo meno tiri possibile. Impianto tattico che era stato messo in piedi discretamente, nel primo tempo: “Al via abbiamo risposto alla loro occasione iniziale colpendo un palo e proponendo buone trame, poi la Folgore ha segnato due volte, in sequenza – afferma l’allenatore – . In quel momento ho pensato che si sarebbe messa subito malissimo, invece i ragazzi hanno continuato a giocare, trovando un meritatissimo 2-1. Il primo tempo è finito 3-1, un parziale accettabile. Nella ripresa, però, abbiamo pagato il primo quarto d’ora, in cui loro hanno spinto fortissimo e sono stati bravi e un po’ fortunati, segnando a ripetizione, anche se alcune situazioni, secondo me, sono state un po’ dubbie. I goal subiti ci hanno spento l’entusiasmo e annullato ogni spinta nel provare a contenere il parziale, in vista della seconda sfida. Ora il passaggio del turno è molto proibitivo, però si tratta comunque di una semifinale: anche al ritorno andremo in campo per giocarcela, sperando di essere più al completo e magari di toglierci qualche soddisfazione. Di certo non giocheremo per una sconfitta dal passivo contenuto, vogliamo onorare il torneo con una grande prestazione e sicuramente lo faremo”.
Archiviata l’andata di coppa, la Juvenes Dogana torna subito in campo per allenarsi con l’obiettivo di rimanere aggrappata alle posizioni d’alta classifica, in vista dei playoff: “Martedì arriva La Fiorita, altra formazione di vertice, che ritengo tra le quattro più forti del campionato – prosegue Zonzini -. Loro vengono da una sconfitta e sicuramente ci vorranno spazzare via, perciò dovremo essere bravi e concentrati, approcciando al meglio l’incontro. Anche oggi, quello che potevamo fare lo abbiamo fatto, dando tutto nonostante rotazioni corte e giocatori acciaccati. Ora contiamo di recuperare un po’ di forze e di metterle subito in campo per provare a tenere il ritmo delle squadre davanti a noi: strappare tre punti a La Fiorita sarebbe un bellissimo risultato, anche per il morale, in vista di un periodo in cui giocheremo due partite a settimana e sarà difficile allenarsi e analizzare le situazioni da correggere”.