Il giovane rugbista sammarinese Sebastien Mazza ha portato la bandiera della Repubblica di San Marino fino alla vetta del Monte Bianco, il “Tetto d’Europa” con i suoi 4.809 metri.
Conosciuto in territorio, nonostante viva all’estero, per aver fatto parte della Nazionale sammarinese di rugby ai Giochi dei Piccoli Stati ad Andorra, Mazza ha deciso quest’anno di compiere un’impresa sportiva diversa dal solito, scalando la cima più alta d’Europa insieme a tre amici, tra cui una guida alpina.
“Ho voluto spiegare la bandiera in cima al Monte Bianco in onore di tutti i sammarinesi e dei miei antenati”, ha dichiarato Mazza al termine dell’impresa.
La spedizione è partita venerdì 15 agosto da Les Houches, località sciistica a 1.800 metri di altitudine. Dopo circa sei ore di cammino, il gruppo ha raggiunto il rifugio del Gouter (3.825 metri), punto di partenza per l’ascesa finale. La mattina seguente, alle 2.00, è iniziata la scalata verso la vetta, completata dopo 3 ore e mezza di salita.
Quest’anno, riferisce il giovane atleta, “non c’era troppa affluenza per salire il Monte Bianco perché il trenino di Saint Gervais, che porta gli alpinisti fino al rifugio de l’Aigle, non funzionava. Il rifugio del Gouter era occupato solo al 30%”. Dopo aver raggiunto la vetta, il gruppo ha fatto ritorno al punto di partenza lungo la stessa tratta.
L’impresa si inserisce anche come parte della preparazione atletica di Mazza, che attualmente gioca in Francia con il Club di Rugby di Rumilly in categoria semi-professionista, oltre a lavorare part-time come tecnico in un ufficio di progettazione. Il suo campionato, in Seconda Divisione Nazionale (equivalente alla Serie D), inizierà il prossimo 7 settembre.
“Questa scalata è stata un bel complemento all’allenamento per la stagione che mi attende,” ha concluso il giovane rugbista sammarinese.