San Marino. La Bugia delle Tlc Prima di Tutto?? Torta da 33 milioni di euro … del Grillo Antennista

telecomunicazioniSi gioca una partita strana sulle tlc e sulla pelle e le tasche dei Sammarinesi.

Qualcuno si chiederà perché nonostante la lungaggine della Mularoni al Dicastero, si era arrivati  ad un passo dal traguardo di avere i ponti radio utili per farci parlare meglio tutti col cellulare ma appena caduto il Governo i Segretari restanti, liberatisi della scomoda Antonella si siamo affrettati a stracciare la delibera che da li a 20 giorni avrebbe risolto i guai della rete mobile?

La risposta è nell’esito delle elezioni, infatti se vincerà Prima di Tutto, verranno spesi altri 4 milioni di euro in aggiunta ai 29 che spenderà l’AASS grazie al 13 simo eterno SegretariodistatoVallichenessunomandamaivia, da sommare ai pare oltre 29 milioni di euro per posare la fibra, con la scusa che deve arrivare a tutti come luce, acqua e gas.

Il tutto visto dai gestori Italiani come Telecom, Vodafone e 3Wind come una pazzia unica, visto che si è scelta una tecnologia costosissima, che non da garanzie, che nessun gestore estero usa, solo per dare in regalo la rete mobile alla solita famiglia che ha dimostrato di non saper fare Tlc, con aziende fallite e ridotte ai minimi termini, le cui macerie sono ancora visibili a tutti.

Diventa interessante sapere che la delega alle Tlc una volta finita nelle mani di Irochenonusainternet, è diventata merce utile alle due famiglie sammarinesi che come sempre si sono spartiti anche questa volta la torta.

Perchè dovete sapere che la rete fissa e fibra andrà a quella che scava in tutta la repubblica e che ha 3 dipendenti italiani, mentre la rete mobile verrà regalata a Prima? Che sappiamo in che situazione versa.

Tutto questo sulla pelle dei Sammarinesi visto che i 29 milioni dell’Aass sono i soldi di noi tutti, visto che i costi sono quintuplicati a dismisura, fuori mercato e fuori dal controllo della commissione finanza pubblica e del Tribunale che sta ancora indagando sulle enormi tangenti nelle tlc.

In tutto questo passa in sordina che così facendo si rischia la chiusura della Telecom San Marino che con i suoi 46 dipendenti, e relative famiglie a carico, si sforza di dare servizi di qualità senza chiedere soldi al governo di turno, subendo di fatto un monopolio delle due famiglie di cui sopra, che esercitano l’enorme potere sui pavidi Segretari di Stato che con 350 preferenze, 430, e alla faccia dei telefonini che perdono la linea,-alla faccia della rete Socrate, gigante addormentato guai al mondo usarlo essendo già tutta pagata da anni da Telecom. Ma questa è un altra storia.

Il grillo antennista