San Marino. La Camera di Commercio diventerà lo ”SPORTELLO UNICO” per l’apertura di nuove attività commerciali e all’Ufficio Attività Economiche il compito dei controlli

La Camera di Commercio di San Marino, ora conosciuta come Agenzia per lo Sviluppo, ha intrapreso un importante percorso di ristrutturazione e rinnovamento per diventare un fulcro vitale per lo sviluppo economico del paese.

 

Il primo passo di questa trasformazione, secondo il Segretario di Stato all’Industria Fabio Righi, è stata la risoluzione di una situazione di stallo in cui si trovava l’organizzazione, causata da un disequilibrio dovuto alla cessione di quote. Il governo ha agito per ristabilire l’ordine, avviando un processo di ristrutturazione che ha toccato sia le funzioni operative sia la struttura finanziaria dell’ente. Il cuore di questa ristrutturazione è l’obiettivo di rendere la Camera un vero e proprio punto di riferimento per le imprese sammarinesi. Con l’introduzione di nuovi regolamenti, l’agenzia ora supporta una varietà di iniziative, tra cui i temporary store e i trust advisor, ampliando così la gamma di servizi offerti alle imprese locali.

Una delle iniziative più ambiziose è la collaborazione con la Camera di Commercio americana, soprattutto nell’ambito della space economy, che dimostra un orientamento verso settori economici innovativi e futuristici. Questo sforzo non solo apre nuove opportunità per le imprese sammarinesi, ma posiziona anche San Marino all’avanguardia nel panorama economico globale.

Nonostante il percorso di ristrutturazione non sia ancora completo, i risultati sono già tangibili, come evidenziato dall’utile di 309.000 euro registrato nel 2022. Un altro passo importante è stato il distacco dell’agenzia dalla Giochi del Titano, una mossa che mira a garantire una maggiore chiarezza e ordine nelle operazioni. L’agenzia sta lavorando attivamente per migliorare i processi di apertura di nuove attività commerciali, con l’obiettivo di semplificare e accelerare queste procedure. Il piano finale è trasformare la Camera in uno sportello unico, andando oltre le semplici funzioni di controllo, per diventare un ente che gestisce attivamente l’avvio di nuove attività e offre servizi aggiuntivi alle piccole e medie imprese.