San Marino. La Cartiera Ciacci ospita gli studenti delle Scuole medie sammarinesi per RicicloAperto di COMIECO: “La carta elemento fondamentale per l’economia circolare”  

“Cosa succede dopo il cassone o? Chi fa funzionare il ciclo del riciclo? E che ruolo abbiamo tu  noi?”. Sono  queste le domande a cui COMIECO-Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base  Cellulosica ha deciso di rispondere attraverso l’iniziativa Riciclo Aperto, che ogni anno, dal 2001 a oggi, fa  conoscere a migliaia di studenti tu a la filiera del riciclo di carta e cartone. L’edizione 2025 si svolge in  concomitanza con la V Paper Week, che quest’anno vede oltre 150 PaperWeeker coinvolti, 206 eventi in  programma (più di 90 tra laboratori e workshop, 4 spettacoli teatrali, 12 mostre, quasi 60 attività didattiche,  30 eventi pubblici, alcuni dei quali dedica’ al mondo delle imprese e 8 iniziative online) sparsi in tu e le  regioni italiane. Sono circa 15mila gli studenti in lista per partecipare a Riciclo Aperto, l’open day della filiera  cartaria, ospitata da impianti di produzione, aziende ed en’ in questi giorni: di questi, solo alcuni sono cartiere e una di esse è la Cartiera Ciacci Spa nella Repubblica di San Marino, che questa mattina ha  letteralmente “aperto le porte” agli studenti delle classi I F e I L della Scuola Media di Fonte dell’Ovo,  accompagnate dai rispettivi professori.  

Ad accoglierli nella tensostruttura allestita per l’occasione, insieme alla proprietà e allo staff dell’azienda, il  Dire ore di stabilimento Adriano Zampe  e il Responsabile Commerciale Emanuele Silvestri, i quali hanno  illustrato ai ragazzi sia il ruolo che Cartiera Ciacci ha nella filiera del riciclo della carta, sia, entrando nei  de agli tecnici, anche il ciclo produttivo che di lì a poco avrebbero potuto vedere di persona nel tour  organizzato per loro. “La cartiera”, hanno spiegato, “si inserisce alla fine di quel percorso che è il ciclo del  rifiuto, ma perché sia davvero virtuoso è essenziale che il gesto iniziale sia fa o in maniera corre a, ovvero  raccogliere la carta che non usiamo più e differenziarla. Siete voi, anzi, siamo tu  noi che diamo inizio a  quel ciclo che, grazie alla raccolta differenziata e alle tecnologie che potrete vedere nel nostro impianto,  ridarà vita alla carta stessa, riducendone l’impatto economico, sociale e ambientale. S’amo parlando di circa 5 milioni di tonnellate di carta che ogni vengono recuperate in Italia e che non venisse riciclata  finirebbe come rifiuto nelle discariche: ne servirebbero 5 nuove ogni anno. Inoltre, per ogni tonnellata di  carta riciclata si risparmia l’abbattimento di circa 18 alberi di grandi dimensioni. Cartiera Ciacci Spa utilizza  solamente carta da materiale di riciclo e produce carta certificata 100% full recycled, certificata FSC, per cui  assolve in pieno il suo ruolo nella filiera cartaria, ma grazie agli investimenti effettuati, l’azienda si posiziona  anche più precisamente in quell’economia circolare oggi fondamentale per tu o il pianeta: recuperiamo  infatti  anche l’acqua, che insieme all’energia è l’altra preziosa risorsa che utilizziamo per ridare vita alla  carta, attraverso un impianto di depurazione interno, il quale ci permette, tramite il digestore anaerobico, di  produrre biogas che poi viene utilizzato nello stesso ciclo produttivo”.  

Completato il briefing, gli studenti sono stati divisi in tre gruppi e dopo aver indossato le necessarie  pettorine segnaletiche, sono stati accompagnati dal Direttore Zampetti  e dal Direttore tecnico Massimo  Pieretti  all’interno delle varie aree dello stabilimento in cui le prescrizioni di sicurezza lo permettevano. Nel  frattempo che ogni gruppo effettuava la visita, il Do . Gianluca Penne a dell’AISA-Associazione Italiana  Scienze Ambientali ha illustrato ai ragazzi presenti le diverse fasi del riciclo della carta e le opportunità di  riutilizzo della stessa.  

Al termine della visita, quindi, i ragazzi hanno potuto confrontarsi tecnici ed esperti presenti, ponendo  domande sui vari passaggi e aspetti tecnici: “Pur essendo solo al primo anno della Scuola media, i ragazzi  hanno dimostrato una grande maturità e competenza sui temi ambientali, rendendoci orgogliosi per il  riconoscimento che hanno voluto darci per il lavoro che quotidianamente svolgiamo”, commentano da  Cartiera Ciacci Spa, “ma anche una sensibilità e una curiosità che ci ha conforta’ sul futuro della società e  dell’ambiente in cui viviamo, perché saranno loro a viverlo e gestirlo con questi valori”.