Nel cuore delle relazioni internazionali tra San Marino e la Cina c’è un nome che continua a risuonare anche a cinque anni dalla sua scomparsa: Gianfranco Terenzi. Figura centrale della politica sammarinese, già quattro volte Capitano Reggente e fondatore dell’Associazione San Marino-Cina, Terenzi è stato ricordato in questi giorni dall’ambasciatore cinese a San Marino come uno dei principali artefici dell’amicizia tra i due Paesi.
Nel commemorare la sua figura, la diplomazia cinese ha voluto sottolineare come Terenzi abbia rappresentato molto più di un politico: è stato un instancabile promotore di cooperazione, un costruttore di ponti culturali ed economici tra realtà profondamente diverse per dimensioni e cultura. La sua prima visita ufficiale in Cina risale al 1988, da allora ha visitato il Paese più di settanta volte, diventando testimone e protagonista di alcuni dei momenti più significativi della recente storia cinese, tra cui le Olimpiadi di Pechino e l’Expo di Shanghai.
Terenzi ha lasciato un segno concreto: è grazie anche al suo impulso se a San Marino sono nate realtà come l’Istituto Confucio e il primo Museo europeo dedicato alla Medicina Tradizionale Cinese. Iniziative che hanno contribuito a radicare nel territorio sammarinese un dialogo aperto con la cultura cinese, favorendo la reciproca comprensione tra i popoli.
Secondo quanto affermato dalla rappresentanza diplomatica cinese, il rapporto tra i due Stati si è evoluto in modo esemplare, mantenendo al centro valori come il rispetto e il mutuo vantaggio. Anche grazie all’impegno di Terenzi, la Cina è oggi il secondo partner commerciale della Repubblica di San Marino. Solo nel 2024, il volume degli scambi ha superato i 17 milioni di dollari, con un incremento del 200% rispetto al decennio precedente.
In questo contesto, l’ambasciatore ha ribadito l’intenzione della Cina di rafforzare ulteriormente i legami bilaterali in vista del 2026, quando ricorrerà il 55° anniversario dell’avvio delle relazioni diplomatiche con San Marino. L’obiettivo è portare il dialogo a un nuovo livello, rilanciando progetti condivisi nei settori della cultura, dell’economia e della formazione giovanile.
Anche l’Associazione San Marino-Cina ha voluto unirsi al ricordo, definendo il proprio fondatore come una guida insostituibile. L’impegno dell’organizzazione, oggi come allora, è quello di proseguire lungo la strada tracciata da Terenzi, contribuendo a rinsaldare un’amicizia che guarda al futuro, ma affonda le sue radici in decenni di rispetto e collaborazione.