L’8 marzo, Giornata internazionale dei Diritti delle Donne, non è solo una ricorrenza simbolica per la Repubblica di San Marino, ma un momento di riflessione e impegno. Istituita nel 1977 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, questa data celebra le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, ricordando al contempo le battaglie ancora in corso contro disuguaglianze e violenze. La Commissione per le Pari Opportunità (CPO) di San Marino coglie l’occasione per fare il punto sulla situazione attuale, tra progressi raggiunti e sfide che persistono.
La parità di genere rimane un obiettivo lontano, non solo a livello globale, ma anche nella piccola Repubblica. Sebbene la Dichiarazione dei diritti dei cittadini sancisca l’uguaglianza davanti alla legge senza distinzioni di sesso e il Paese abbia aderito a convenzioni internazionali a tutela delle donne, le disparità continuano a manifestarsi in ambiti come il lavoro, la politica, lo sport e la vita sociale. Un esempio lampante è la scarsa rappresentanza femminile nella politica sammarinese: la CPO sottolinea l’urgenza di misure concrete per garantire un equilibrio tra generi, affinché le donne abbiano voce e peso proporzionati nelle decisioni che contano.
La lotta contro la violenza di genere resta una priorità assoluta. Donne e bambine, in molti contesti, sono ancora vittime di soprusi che riflettono società patriarcali e sessiste. A San Marino, la Commissione si impegna a sensibilizzare la cittadinanza su temi come le molestie, la disparità di trattamento sul lavoro e ogni forma di abuso, con l’obiettivo di costruire una comunità più inclusiva e giusta. “C’è ancora strada da fare”, si legge nel messaggio della CPO, “ma il cammino intrapreso non si ferma”.
In questa giornata speciale, la Commissione rende omaggio alle donne di ieri e di oggi: alle loro vittorie, al loro coraggio, ma anche alle loro sconfitte e ai silenzi imposti. Un pensiero particolare va a chi ancora subisce ingiustizie, accompagnato da una poesia toccante scritta da una giovane sammarinese, E.P., intitolata Femmina. Con versi semplici ma potenti, il testo dà voce alla forza nascosta delle donne, spesso sminuita o fraintesa: “Tu sei la più forte / ed io non lo sapevo. / Camuffata e travestita, / nascosta e mascherata”.
La Commissione Pari Opportuità guarda al futuro con determinazione, invitando tutte le donne alla solidarietà: “In un mondo dove le discriminazioni esistono ancora, i traguardi si raggiungono unite, camminando mano nella mano”. Progetti e iniziative continueranno per abbattere le barriere di genere, con la promessa di un San Marino più equo, dove la parità non sia solo un principio scritto, ma una realtà vissuta.
