San Marino. La denuncia del frontaliere: «Metà pensione se ne va via in tasse»

Sul Corriere Romagna si legge un interessante articolo relativo alla problematica del pagamento delle tasse in Italia sulla pensione ricevuta da San Marino.

Riassumendo, G. B., un 69enne di Santarcangelo che ha lavorato 35 anni come frontaliere a San Marino, si è trovato ad affrontare una pesante situazione fiscale dopo l’inizio della sua pensione otto anni fa. Nonostante avesse sempre dichiarato i suoi redditi, l’Agenzia delle Entrate ha richiesto un accertamento nel luglio 2022, seguito dalla consegna di una cartella esattoriale a dicembre dello stesso anno, richiedendo il pagamento delle tasse equivalenti a quelle già versate a San Marino. L’ex frontaliere ha contestato la richiesta, ma alla fine ha dovuto arrendersi di fronte a una seconda cartella esattoriale nell’ottobre 2023 per evitare il blocco del conto corrente e il pignoramento dei beni. Di fatto b. si ritrova con meno della metà della sua pensione.