San Marino. La dichiarazione del Conte Enrico Maria Pasquini

Riceviamo e pubblichiamo

”San Marino, 26 marzo 2018

Ritengo che gli errori commessi dalle strategie politiche, promosse in passato, dalla Repubblica di San Marino non possano ricadere solamente su di me. Le scelte effettuate dai Responsabili pro-tempore della Banca Centrale sono state tutte sconfessate dai fatti, vorrei che anche nei miei confronti fossero riviste le scelte fatte a quei tempi.

Credo che l’inadeguatezza dei soggetti chiamati ad occuparsi delle questioni che mi riguardano sia palese e non conduca a dei risultati accettabili per nessuno. L’incancellabile errore sarebbe dannoso per uno Stato che ha deciso di affrontare un percorso virtuoso per rilanciare la Sua immagine internazionale.

Favorire la crescita e gli investimenti esteri appoggiandosi su fatti dubbi e su una giustizia sommaria fatta con disinvoltura e inconscia spregiudicatezza penso che non possa che nuocere alla ricostruzione di una Vostra immagine già così compromessa.

La Sovranità è un sacro diritto ma proprio per questo va esercitata con giudizio ed equilibrio. Non credo che ignorando la realtà dei fatti si possano raggiungere risultati certi e solidi atti a costruire un percorso positivo e di ampio respiro.

La Classe dirigente tutta della Repubblica di San Marino dovrebbe riflettere su tutto ciò se è ancora in possesso delle qualità che l’hanno sempre contraddistinta.

 

Enrico Maria Pasquini”