San Marino. La febbre del Nilo comincia a fare paura (articolo completo)

A San Marino resta in vigore, no al 31 ottobre, l’ordinanza per prevenire le malattie trasmesse da insetti, specie dalla zanzara tigre: non ci sono al momento notizie di contagio.

Nell’ultima settimana in Europa c’è stato un vero e proprio boom di casi di West Nile, con oltre 300 segnalazioni tra il 24 e il 30 di agosto quando nell’intero anno ce n’erano stati 410. Secondo il bollettino del Centro europeo di Controllo delle Malattie (Ecdc) a spingere in alto le cifre è proprio l’Italia. Dei 300 contagi dell’ultima settimana 144 sono stati segnalati nel Belpaese, 61 dalla Romania e 41 dalla Grecia. Sempre in questa settimana sono stati segnalati 27 morti, 9 in Italia, 6 in Serbia e Romania, 5 in Grecia e uno in Francia. In totale dall’inizio della sorveglianza i casi sono dunque 710, di cui quasi metà (327) in Italia, mentre i morti sono 64, di cui 21 in Serbia, 16 in Grecia e 13 nel nostro paese.

Allarme italiano e europeo

Oltre ad aver fatto il maggior numero di casi degli ultimi anni, affermano gli esperti dell’Ecdc, il virus del Nilo Occidentale sta anche invadendo territori che non aveva toccato prima. “Secondo il Friedrich-Loef er-Institut (FLI) il West Nile virus è stato trovato negli uccelli in Germania per la prima volta – si legge nel bollettino -. L’infezione è stata riscontrata in due gufi morti in un parco ad Halle, in Sassonia-Anhalt”. Secondo il sito del Centro Nazionale Sangue il virus è stato segnalato in 40 province italiane. Il sistema di sorveglianza ha permesso di intercettare 46 donatori positivi, che sono stati sospesi.

Piano di disinfestazione in tutto il circondario
Continuano così i piani di disinfestazione nel nord Italia per fronteggiare l’allarme lanciato dal Virus West Nile. I contagi sono stati veramente troppi per non capire che viviamo in un momento di massima allerta con la necessità di porre dei rimedi. Nel circondario in praticamente tutti i Comuni che confinano con San Marino (ma non solo), sono scattate ordinanze specifiche che prescrivono disinfestazioni per tutti gli organizzatori di feste, sagre ed eventi pubblici.

La situazione a San Marino

E proprio sul Titano la situazione al momento appare sotto controllo, visto che non ci risultano contagiati, neanche tra gli animali. Perché la West Nile colpisce anche i cavalli. I controlli sono svolti in una stalla “sentinella” sul territorio sammarinese: vengono catturate zanzare poi analizzate dall’Istituto zooprofilattico di Teramo. Come detto tuttavia al momento al nostro giornale non risultano casi di contagio. A San Marino resta naturalmente in vigore, fino al 31 ottobre, l’ordinanza per prevenire le malattie trasmesse da insetti, specie dalla zanzara tigre. Tra gli obblighi ci sono quello di evitare i ristagni d’acqua in luoghi pubblici e privati e la pulizia delle aree verdi.

La RepubblicaSM