È ancora tempo d’esami per La Fiorita che domani, nel posticipo delle 18:00, affronterà l’ostacolo Cosmos provando a tenere il passo della capolista Virtus.
Dopo lo scontro diretto con i neroverdi, terminato con un pareggio andato stretto, la squadra di Ceci ha ritrovato i tre punti con una prova di forza contro la Libertas (6-0).
Tra i protagonisti dell’incontro, con una rete e tre assist, Joao Felipe Affonso.
“Dopo una vittoria mancata come quella contro la Virtus alcune squadre avrebbero potuto mollare un po’ – commenta -. Invece noi siamo stati bravi a rimanere sul pezzo e a non mollare e abbiamo centrato una bella vittoria. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi e sono certo che il campionato non sia affatto chiuso. In queste partite che mancano da qui alla fine la Virtus potrebbe sbagliare qualcosa e, se non dovesse farlo, complimenti a loro. Noi dobbiamo pensare solo al nostro, cercheremo di non commettere errori e di dare fastidio fino alla fine. Abbiamo ancora di fronte impegni difficili, scontri diretti e la Coppa che ci costringerà a giocare tante partite ravvicinate. Dovremo stare sul pezzo”.
Tra le sfide complicate da affrontare anche quella di domani.
“La Cosmos è una squadra forte – dice Affonso -, tra le più forti del campionato. Hanno avuto qualche problema ma ora alcuni giocatori sono rientrati. Sarà una partita dura, in cui dovremo tirare fuori il nostro orgoglio. Ancora, infatti, abbiamo il rammarico della gara d’andata quando, in vantaggio per 2-0, abbiamo finito col pareggiare. Mi aspetto, dunque, una reazione. È una partita fondamentale anche per la fiducia, per arrivare alla partita di Coppa di mercoledì con la giusta serenità. Dovremo dare tutto”.
Per l’attaccante brasiliano, approdato a La Fiorita in estate per la Conference League, il bilancio personale è inferiore alle aspettative.
“A livello personale credo di poter fare molto di più, però le cose vengono un po’ alla volta – spiega -. Sono tornato da un infortunio, era importante trovare continuità e mettere minuti sulle gambe. So di poter fare, e proverò a fare, ancora meglio. Qui mi sto trovando molto bene con tutti: ragazzi, mister e società. Ho cambiato tanto dal punto di vista degli obiettivi: l’anno scorso, con il Murata, lottavamo per i playoff, quest’anno mi trovo in una squadra che può puntare a vincere. Battagliare per qualcosa è una soddisfazione molto grande. Sono arrivato per l’avventura in Conference, ed è stato davvero un sogno, e poi siamo riusciti persino a passare il turno. Un’esperienza che non dimenticherò e che presto mi tatuerò. L’obiettivo è tornare a giocare quel tipo di partite”.
Ufficio stampa La Fiorita