Archiviata la sosta per gli impegni della Nazionale si torna in campo per la volata finale di campionato. Domani pomeriggio, a Fiorentino, La Fiorita affronterà la San Marino Academy. Ex dell’incontro è Alberto Riccardi, arrivato in gialloblù nel mercato invernale proprio dalla formazione Under 22 e reduce da due settimane di belle soddisfazioni: il primo gol con la maglia de La Fiorita e l’esordio in Nazionale maggiore.
“È stata una bella vittoria – dice a proposito del 3-0 sul Domagnano – anche se, come altre volte, avremmo potuto fare anche qualcosa in più. Nel primo tempo abbiamo segnato un solo gol, ma abbiamo avuto molte occasioni che avremmo potuto concretizzare meglio. Nel complesso, però, sono arrivati tre punti, che è quello a cui puntiamo sempre e, altra cosa importante, non abbiamo subito gol”.
Una vittoria che allunga la scia positiva dei gialloblù e consente di mantenere il passo della capolista Virtus.
“Noi puntiamo sempre a fare il nostro – commenta Riccardi -, cerchiamo di portare a casa sempre i tre punti, sperando che qualcuno metta i bastoni tra le ruote alla Virtus. Il nostro obiettivo è provare a vincere sia in Coppa, dove mercoledì punteremo a passare il turno proprio contro i neroverdi, sia in campionato. Questo non dipende soltanto da noi, ma ci proveremo sicuramente fino all’ultimo”.
Il terzino sammarinese mette in guardia i gialloblù dai suoi ex compagni dell’Academy.
“Mi aspetto una partita molto impegnativa, sia a livello fisico che mentale – dice -. Conoscendo i miei vecchi compagni, so che hanno sempre voglia di giocarsela e non mollano mai. Nel girone d’andata le partite le abbiamo interpretate sempre molto bene, anche se spesso ci sono mancati i punti. Non sarà una partita semplice”.
Il passaggio dall’Academy a La Fiorita, racconta Riccardi, è stato positivo.
“Sono sato accolto benissimo da tutti e mi sto trovando veramente bene con giocatori e staff – dice -. Il mister mi sta dando tante possibilità, crede in me e io non voglio deludere le aspettative di nessuno, per questo cerco di dare sempre il massimo”.
Proprio l’essersi messo in mostra tra le fila dei gialloblù può avere attirato le attenzioni della Nazionale maggiore, a cui Riccardi è approdato dopo appena due convocazioni con l’Under 21.
“È stata una esperienza bellissima – racconta -, soprattutto l’esordio contro la Romania. È un ricordo che mi accompagnerà per tutta la vita. Non mi era mai capitato di giocare una partita davanti a 5.000 spettatori, affrontando giocatori professionisti. Sentire il tifo della gente – conclude – dà una carica che è difficile da spiegare”.
Ufficio stampa La Fiorita